Terremoto in Turchia e Siria, Neopharmed Gentili partecipa alla raccolta fondi della Cri
Neopharmed Gentili partecipa con una donazione di 50.000 euro alla raccolta fondi lanciata dalla Croce rossa italiana (Cri) a favore delle comunità colpite dal violento sisma in Turchia e Siria. I fondi, spiega l’azienda in una nota, serviranno a sostenere le attività di volontari e operatori della Croce rossa impegnati in prima linea nelle operazioni a supporto delle popolazioni. «Con questa donazione, l’azienda ha voluto testimoniare in modo concreto la propria vicinanza e il proprio sostegno alle popolazioni terremotate in un momento così drammatico per le tante famiglie» commenta Alessandro Del Bono, amministratore delegato di Neopharmed Gentilico «come già avvenuto in altre situazioni di emergenza umanitaria, ci siamo messi a disposizione della Croce rossa italiana a favore di chi ha più bisogno. La solidarietà è nel Dna della nostra azienda, da sempre vicina alle persone più deboli e vulnerabili».
«Quanto accaduto in Turchia e Siria ha destabilizzato il mondo» riferisce Rosario Valastro, presidente della Croce rossa italiana «il terremoto ha devastato intere aree, provocato migliaia di morti e feriti e distrutto centinaia di abitazioni. Dopo il sisma la Croce rossa ha avviato una raccolta fondi per supportare le popolazioni colpite da questa grave crisi. Tante le aziende e le persone che hanno aderito a questa iniziativa. Ringrazio Neopharmed Gentili e tutti i partner che hanno mostrato grande sensibilità e il desiderio di aiutare le comunità colpite dal terremoto, tendendo loro la mano, sostenendole in questo momento di difficoltà».
