Unifarco chiude il 2020 in controtendenza: fatturato +6,3%, dermocosmesi in farmacia +4,3%
Anche in un “annus horribilis” come il 2020, Unifarco si conferma al primo posto per vendite nel segmento della cosmesi in farmacia e al quarto nei due panieri dell’integrazione alimentare e del make-up. Hanno contribuito alla “tenuta” il +3,7% a valori che il gruppo registra nel mercato aggregato di cosmetici e integratori (sempre canale farmacia) e il +4,3% del dermocosmetico, un segmento che nel 2020 perde complessivamente l’1,2% e dove la società bellunese è l’unico player tra i primi sei a chiudere l’anno con il segno più.
I dati arrivano dall’assemblea dei soci che Unifarco ha riunito in videoconferenza sabato scorso, 22 maggio: il fatturato 2020 ammonta a 97,8 milioni di euro, +6,3% sul 2019, e l’utile netto si attesta sugli 8,8 milioni di euro. In crescita anche gli investimenti, con 3,5 milioni di euro dedicati alla Ricerca & Sviluppo «per garantire alle farmacie prodotti innovativi e sicuri». Grande attenzione anche alla formazione professionale, riorganizzata per privilegiare il coaching a distanza attraverso l’offerta di corsi gratuiti con la piattaforma Pharma Health Institute per l’aggiornamento continuo.
«Abbiamo vissuto un anno complesso» ha ricordato nel suo intervento davanti all’assemblea Massimo Slaviero, ceo di Unifarco « ma siamo riusciti a crescere ancora grazie alla nostra forte e condivisa identità e alla nostra abitudine di ascoltare tutti coloro che collaborano allo sviluppo dell’azienda, dai soci ai clienti, dai partner ai dipendenti. La messa a sistema dei loro suggerimenti e delle loro idee ha permesso di essere ugualmente efficaci ed efficienti, continuando a creare valore sul territorio partendo dal nostro bene più prezioso: i farmacisti».
Tra i progetti in cantiere, infine, l’acquisizione da parte di Unifarco dello status di Società Benefit, una transizione che verrà ratificata entro fin luglio da un’assemblea straordinaria dei soci. «Si tratta» sottoliena il gruppo «di ulteriore tassello che si aggiunge a quanto già fatto negli anni a favore della sostenibilità. Benessere delle persone e dell’ambiente sono due temi centrali per l’azienda».
