Sorpresa, chi compra online ha una farmacia fisica vicino a casa. E spesso usa il web per la privacy

Non è la lontananza da una farmacia fisica che spinge i clienti verso l’e-commerce. Lo conferma una ricerca condotta dalla farmacia online francese LaSante.net, che in occasione del suo decimo anniversario ha messo assieme i dati dei suoi clienti per tracciare il profilo medio del consumatore che compra su internet farmaco ed extrafarmaco. Sorpresa, il 93% vive vicino a una farmacia in calce mattoni, anche perché in Francia come in Italia la distribuzione territoriale della rete è particolarmente ramificata.

Altra sorpresa, almeno rispetto ai luoghi comuni che circolano tra i farmacisti: l’età di chi acquista in una farmacia online non è proprio giovanissima, dato che i due terzi dei clienti di LaSante.net hanno più di 45 anni e il 34% hanno più di 65 anni. I due gruppi di età più rappresentati, in particolare, sono i 50-54enni e i 55-59enni, mentre i meno presenti sono (ovviamente) i 18-24enni e i 25-29enni.

I dati, spiega LaSante.net, dicono che «l’acquirente medio di automedicazione è attirato dall’ampiezza dell’offerta online, più estesa che nelle farmacie fisiche», e per la consegna preferisce servirsi di un punto di ritiro (un locker o uno sportello abilitato). Tra i prodotti più acquistati figurano il paracetamolo, i cosmetici, gli integratori e i prodotti ortopedici. Ma la vera differenza – con tassi di vendita doppi tra online e offline – la fanno i prodotti che il cliente fa più fatica a chiedere al banco, come la crema per le emorroidi, i farmaci contro la stitichezza, la caduta dei capelli o le infezioni fungine. «L’anonimato e la discrezione offerti da internet» osserva LaSante.net «sono nettamente preferiti rispetto all’interazione fisica e diretta con il farmacista».

Anche per questo motivo, la farmacia online stigmatizza il comportamento delle autorità francesi, che continuano a porre restrizioni all’e-commerce farmaceutico contribuendo così alla crescita delle farmacie virtuali straniere. La crescente digitalizzazione del settore sanitario – dal teleconsulto alle applicazioni per mobile – impongono «regolamenti che proteggano le farmacie online francesi e consentano la consegna online di farmaci da prescrizione».