Integratori, Eumetra: il 72% degli italiani li usa per rafforzare le difese immunitarie
In media consuma integratori alimentari un italiano su due, ma tra i 18-25enni la quota sale al 53% e nelle fasce di popolazione più elevate per censo e istruzione arriva addirittura al 63%. Sono alcuni dei dati provenienti dalla ricerca “Benessere e Sostenibilità” condotta da Eumetra su un campione di oltre tremila individui, rappresentativo della popolazione web residente in Italia.
La netta maggioranza (72%) di chi consuma integratori, dice ancora l’indagine, lo fa per la prevenzione e per rafforzare le difese immunitarie, due motivazioni che prevalgono soprattutto tra le persone di mezza età, 45-65 anni. Segue a ruota la categoria degli energetici: li usa il 69% degli intervistati, in prevalenza uomini e giovanissimi fino ai 25 anni, e i più richiesti sono i sali minerali. Al terzo posto per consumi gli integratori rivolti a disturbi specifici (in particolare quelli intestinali, 50%) infine i prodotti per il benessere (depurazione, gambe pesanti, capelli e unghie eccetera, 49%).
Per l’87 degli intervistati, in ogni caso, il consumo di integratori non è continuativo ma soltanto saltuario, oppure limitato ad alcuni periodi. E in più della metà di chi li utilizza l’acquisto deriva da una scelta personale, maturata nell’ambito dell’autocura, anche se una quota significativa lo fa su consiglio del medico (27%) o del farmacista (15%). In particolare, sono soprattutto le donne a rivolgersi a questi due professionisti della salute, evidentemente perché mostrano più rigore e attenzione degli uomini per i rischi di un “fai da te” troppo disinvolto.
