Iqvia, giro d’affari e consumi in farmacia restano in crescita stabile anche alla nona settimana

Alla nona settimana del 2025 resta stabile e robusta la crescita del mercato della farmacia, tanto a valori quanto a volumi. È quanto si desume dal report con cui Iqvia aggiorna cifre e andamenti del canale ai sette giorni che vanno dal 24 febbraio al 2 marzo: in due mesi, il giro d’affari del canale si avvicina ai cinque miliardi di euro, in crescita del 6,6% sullo stesso periodo del 2024; le confezioni vendute ammontano invece a 438 milioni, +2,6% rispetto all’anno passato.

Doppio segno più e stessi andamenti per i due comparti in cui si divide il mercato della farmacia: l’etico cresce a valori del 6,8% e arriva a 2,73 miliardi di euro, mentre a volumi l’incremento tocca il 20,% per un totale di 270 milioni di confezioni: l’area commerciale invece cresce del 6,4 e del 2,4% rispettivamente, per un giro d’affari che arriva a 2,12 miliardi e vendite che sfiorano i 168 milioni di unità.

Bune notizie anche dal cura persona, che dopo qualche incertezza all’avvio si è velocemente ripreso: dopo nove settimane il fatturato supera i 360 milioni (+5% sullo tesso periodo del 2024) e le confezioni vendute ammontano a 28 milioni di pezzi (+2,2%). Bene anche il segmento che raggruppa vitamine e integratori (+7,5 e +6,3% il cumulato a valori e volumi) e i veterinari (+3,2 e +0,9%), ancora in difficoltà invece patient care (-2,7 e -6,9% rispettivamente, sempre nelle nove settimane) e nutrizionali (-2,1 e -0,2%).

Rallenta ma resta cospicua, infine, la crescita di due segmenti stagionali come i prodotti der la torre e quelli per il raffreddore, che continuano a viaggiare su incrementi a doppia cifra tanto nei valori quanto nei volumi. Segno che la stagione influenzale si sta affievolendo ma disturbi del freddo e sindromi varia continuano a mordere.