Iqvia, nella settimana 41 farmacia stabile a valori ma in netto calo le vendite a pezzi

Settimana deludente per il mercato della farmacia quella che va dal 9 al 15 ottobre, la 41ª del 2023: rispetto agli stessi sette giorni dell’anno passato, infatti, le vendite a valori rimangono quasi inalterate (-0,1%) ma quelle a volumi calano significativamente (-4%). È la fotografia che arriva dal report con cui Iqvia aggiorna cifre e andamento del canale alla seconda settimana di ottobre: in dieci mesi e mezzo il giro d’affari mantiene un tasso di crescita dello 0,4% e totalizza 20,35 miliardi di euro, le confezioni vendute invece confermano da gennaio a ottobre la contrazione del 4,3% e si fermano a circa 1,9 milioni di pezzi.

Stessa curva per il farmaco etico, che nei sette giorni mostra valori quasi stabili (-0,3%, per un giro d’affari che in dieci mesi e mezzo sfiora gli 11,5 miliardi, progressivo +1,8%) ma perde a volumi oltre il 2% (per un totale di 1,2 miliardi di pezzi venduti, -0,2%). Invariata ma soltanto a valori anche l’area di libera vendita: nei sette giorni il fatturato cresce dello 0,2% e si avvicina ai 9 miliardi di euro (cumulato -1,2%), le confezioni invece calano del 10,2% e si fermano a 743 milioni di pezzi (-10,2%). Tra i panieri dell’area commerciale, continua a distinguersi per dinamismo il cura persona: nella 41ª settimana la crescita è dell’8,9% a valori e del 5,8% a volumi, nei dieci mesi e mezzo il cumulato resta stabile sul 7,8 e sul 2,4% rispettivamente.

Tra gli altri segmenti, si segnala il recupero del gruppo vitamine più integratori, che nella settimana dal 9 al 15 ottobre cresce del 4,8% nel giro d’affari e dello 0,4% nelle confezioni vendute: nei dieci mesi, così, si riduce il negativo del cumulato: -1,1% a valori (era -1,2 una settimana prima) e -7,5& a volumi (-7,7% nella 40ª settimana).