Iqvia, anche nella settimana 26 vendite in farmacia plananti. A valori crescita ormai vicina a zero

Anche nella settimana che va da lunedì 26 giugno a domenica 2 luglio la crescita tendenziale del mercato della farmacia mantiene un andamento planante, che erode lentamente fatturati e volumi. È la fotografia proveniente dall’ultimo report di Iqvia, che aggiorna cifre e andamento del canale alla 26ª settimana del 2023: in sei mesi la farmacia totalizza un fatturato di 13,1 miliardi di euro, +0,6% sullo stesso periodo del 2022, e confezioni vendute per 1,25 miliardi, in contrazione del 4,3% rispetto all’anno passato.

La curva resta calante calante, ma meno pronunciata, per il comparto del farmaco con ricetta, che nella settimana 26 perde a valori lo 0,6% e a volumi il 3%. Ne risulta una crescita sul semestre sempre positiva ma ancora in calo, +2,1% nel giro d’affari (era +2,2% sette giorni prima) e +0,2% nei pezzi venduti (+0,3%). Fa peggio ancora il comparto commerciale, che nella settimana perde l’8,4% a valori e il 18,2% a volumi e nel tendenziale annuo lascia l’1,2 e il 10,8% rispettivamente.

Prosegue invece in netta controtendenza il rimbalzo del cura persona, che nei sette giorni cresce dell’11,2% a valori e del 4,1% a volumi per un incremento sui sei mesi del 7,5% in fatturato e del 2,9% in confezioni vendute. Tra i segmenti trainanti del paniere il dermocosmetico, che nella 26ª settimana mette a segno un bell’allungo (+15,5% a valori e +11,3% a volumi) che si riflette positivamente sulla crescita tendenziale (+8,9 e +6,2% rispettivamente).

Tra gli altri segmenti, prosegue il buon momento degli alimenti integrali (che in sei mesi crescono del +52% a valori e del +49% a volumi) e continua la ripresa di antistaminici e e soprattutto dei solari, che per la prima volta dall’inizio della stagione mostrano una crescita tendenziale positiva dei valori (ma non dei volumi). Male il gruppo vitamine/integratori, il segmento dei contraccettivi e – nell’insieme – il paniere dei nutrizionali.

Invece il declino del gruppo integratori e vitamine, che mostra un progressivo annuo negativo tanto a valori quanto a volumi. Si può dire finalmente aperta la stagione, invece, per antistaminici e solari, che per la prima volta chiudono la settimana con vendite a valori e volumi superiori agli stessi sette giorni del 2022.

Con questo numero, infine, Iqvia apre una finestra sul segmento degli autotest diagnostici: chiusa l’emergenza covid, il mercato evidenzia una marcata contrazione: in sei mesi, la perdita a valori supera il 66% e quella a volumi il 62%. Tra i segmenti in gran spolvero gli alimenti integrali (paniere nutrizionali), che in poco meno di sei mesi crescono a valori del 52,5% e a volumi del 49%. Ma si tratta di un segmento dal peso marginale nel mercato complessivo della farmacia, dato che in 25 settimane il giro d’affari supera di poco i tre milioni di euro.