Iqvia, continua a rallentare la crescita dell’online: in un mese lasciato mezzo punto

Continua a rallentare la crescita del mercato della farmacia online, che nelle ultime quattro settimane perde circa mezzo punto percentuale tanto nei valori quanto nei volumi pur mantenendo un trend positivo a doppia cifra. È quanto riferisce il report con cui Iqvia aggiorna ai sette giorni che vanno dal 14 al 2o ottobre i consumi dell’e-commerce di farmaco ed extrafarmaco: in poco meno di dieci mesi, il fatturato sfora gli 860 milioni di euro (+17% rispetto allo stesso periodo del 2023) mentre le confezioni vendute superano i 71 milioni di pezzi (+13,3%).

Gli integratori si riconfermano il paniere trainante con un giro d’affari che dopo 42 settimane sfiora i 446 milioni di euro (per una crescita cumulata del 17%) e 31 milioni di confezioni vendute (+13,6%). Segue a distanza il cura persona, con un fatturato cumulato di 274 milioni di euro (+19,1%) e 22 milioni di pezzi venduti (+17,5%). Quindi i sop-otc con oltre 81 milioni di euro in valori (+15,1% il cumulato sui nove mesi) e 10 milioni in volumi (+12,4%), in accelerazione rispetto al mercato nel suo complesso, e in coda patient care e nutrizionali (+6 e +11,2% rispettivamente la crescita cumulata annua dei valori).

Per quanto concerne i segmenti stagionali, infine, in crescita ma senza strappi i prodotti per tosse e raffreddore (rispettivamente +19,3 e +16,9% la crescita a valori), sempre in salute il paniente dei veterinari (quasi +30% a valori dall’inizio dell’anno), in forte difficoltà i prodotti dietetici per l’infanzia (-12% a valori).