Da Sartoretto Verna un nuovo format di farmacia a misura di quartiere
Salute, territorio, comunità, prevenzione, benessere, educazione, esperienza, interazione. Sono i valori portanti del nuovo progetto di farmacia “Centro Salute” che Sartoretto Verna ha presentato il 12 giugno nella prestigiosa cornice del Nobile collegio chimico Farmaceutico di Roma, in un incontro patrocinato dall’Ordine dei farmacisti capitolino. «Si parla da anni della necessità per la farmacia di cambiare pelle e meglio adattarsi ai nuovi bisogni delle persone, facendo rete con la categoria e realizzando la Farmacia dei servizi» ha spiegato alla platea l’amministratore delegato dell’azienda, Luca Sartoretto Verna«ma le proposte sul tavolo sono tutt’ora complesse da realizzare e al di fuori del controllo del singolo farmacista».
Il progetto “Centro Salute”, invece, si basa su ingredienti da miscelare caso per caso, grazie a un metodo di lavoro collaudato, e ha per obiettivo quello di uscire dalla guerra dei prezzi e riprendere il pieno controllo dell’attività. Si
tratta, in sostanza, di un modello di farmacia che sviluppa i servizi facendo “sistema” con il proprio territorio. «Il
farmacista titolare teme di perdere identità e indipendenza» ha detto ancora Sartoretto Verna «”Centro Salute” significa nuova gestione degli spazi, nuove attività e un nuovo e più attuale modo di comunicare».
La parola d’ordine, in sostanza, è riportare il farmacista al centro della sua comunità, del suo territorio, e alzare il valore percepito della sua offerta grazie a consulenze, diagnostica e servizi, ma soprattutto facendo sistema con le attività del territorio con la finalità di elevare la qualità dell’assistenza di quartiere. «L’ingresso dei capitali, l’ascesa dell’online e nuovi concorrenti hanno progressivamente allontanato il farmacista dal suo “focus” originario, quello della salute» ha contiuato Sartoretto Verna «ma la guerra non è con Amazon, con le catene e con le farmacie concorrenti. E’ nella mente delle persone: la vendita è una battaglia di percezioni, per cui è necessario
ri-posizionarsi grazie ai servizi, attraverso la creazione di un nuovo format, quello di “Centro Salute”.
All’evento romano sono intervenuti Giancarlo Esperti, presidente Centro studi Farmacisti italiani; Giuseppe Perroni, presidente del Nobile Collegio; Dario Francolino, autore del libro “La farmacia del futuro”; Matteo Fago, editore de “Il Salvagente”, rivista di informazione per il consumatore; Gianni Trombetta, commercialista dello Studio Guandalini di Bologna.
