Diabete nel cane e nel gatto: il ruolo del farmacista

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Conoscere e comprendere i comportamenti dei nostri amici a quattro zampe è fondamentale: anche il più piccolo cambiamento nei loro atteggiamenti può essere indice di un malessere che richiede attenzioni, come, per esempio, il diabete. Anche cane e gatto, infatti, possono essere affetti da questa patologia, ma riconoscerla non è semplice.

Uno dei primi segnali di diabete nell’animale è l’aumento della sete e, di conseguenza, della produzione di urina. Un altro sintomo da non sottovalutare è la perdita di peso, con o senza un aumento di appetito: succede perché le cellule, private del glucosio, cercano altre fonti di energia e l’organismo inizia ad attingere dai depositi di grasso e di proteine, provocando, appunto, un calo ponderale significativo di peso. Infine, ci sono altri tre segnali che potrebbero comparire insieme con il diabete: depressione, letargia e vomito.

Alcuni cani e gatti sono, poi, più esposti al rischio di sviluppare il diabete rispetto ad altri: i soggetti anziani, per esempio, oppure alcune particolari razze: per i cani, gli australian terrier, i beagle, i bichon frisé, cairn terrier, il bassotto, il fox terrier, lo schnauzer nano, carlino e samoiedo; per quanto riguarda i gatti, la razza più soggetta al diabete è il burmese. Infine, il rischio aumenta per le femmine di cane non sterilizzate e per i gatti maschi sterilizzati.

In ogni caso, ai primi sintomi sospetti è bene rivolgersi a un Veterinario. Sarà lui a sottoporre il cane o il gatto a una serie di esami volti a formulare la diagnosi corretta, tra cui l’esame delle urine per rilevare la possibile presenza di glucosio e gli esami del sangue per verificare l’eventuale iperglicemia.
Anche il Farmacista, però, può svolgere un ruolo importante, spiegando al proprietario quelli che sono i possibili sintomi che si manifestano in corso di diabete, per la cui diagnosi sarà fondamentale recarsi dal Medico Veterinario, l’unico in grado di impostare la terapia corretta.

Il Diabete Mellito è una patologia cronica che richiede, da parte del proprietario, cure continue, per tutta la vita dell’animale. La prognosi dipende fortemente anche dalla gestione e dalla compliance del proprietario.

La diagnosi di diabete porta con sé un senso di paura e di impotenza, per chi vive con un animale domestico. Queste sensazioni nascono dall’incertezza, ma anche dalla necessità di seguire un particolare e rigido regime quotidiano per prendersi cura dell’amico a quattro zampe. La buona notizia da trasmettere ai proprietari di animali diabetici è che, con attenzione e pazienza costanti, è possibile monitorare e mantenere sotto controllo la patologia. Esistono, infatti, diverse modalità per la gestione del diabete del cane e nel gatto: oltre alle siringhe per somministrare l’insulina, negli ultimi anni sono stati messi a punto strumenti che permettono una somministrazione più semplice dell’insulina, con meno stress per l’animale e per il proprietario: VetPen è la prima e unica penna in commercio, realizzata per la somministrazione dell’insulina veterinaria.
Disponibile in farmacia e prodotta da MSD Animal Health, permette un dosaggio più accurato e quindi un migliore controllo della curva glicemica.
VetPen offre diversi benefici: un dosaggio più accurato dell’insulina e quindi un migliore controllo della curva glicemica, una somministrazione meno dolorosa per l’animale. Inoltre grazie ai dispositivi di sicurezza  di cui è dotata, riduce il rischio di punture accidentali. VetPen pronta all’uso si conserva per 4 settimane a temperatura inferiore ai 25°C. Grazie alla semplicità di utilizzo e all’accuratezza della dose erogata, VetPen garantisce tranquillità e sicurezza al pet owner e, di conseguenza, un’aderenza terapeutica più alta, indispensabile per gestire al meglio la patologia diabetica dell’animale.

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