Wba, si dimette il ceo Rosalind Brewer: pesano il post-covid e la concorrenza di Amazon
Venerdì scorso, 1 settembre, Rosalind Brewer ha lasciato la direzione di Walgreens Boots Alliance, la multinazionale americana (con oltre 13mila farmacie tra Usa, Europa e America Latina) in cui era entrata con la carica di Ceo nel marzo 2021. La risoluzione del rapporto di lavoro, recita una nota diffusa dal consiglio di amministrazione del gruppo è stata consensuale e Brewer continuerà a fornire la propria consulenza alla società sino a quando non verrà designato il suo sostituto. Nel frattempo, prosegue la comunicazione, il cda ha designato come amministratore ad interim Ginger Graham, attuale direttore responsabile del gruppo e grande esperto del settore sanitario.
Secondo la stampa economica americana, all’origine delle dimissioni di Brewer ci sarebbero le traversie finanziarie di Wba, le cui azioni hanno perso quest’anno oltre il 32% in valori: all’origine, secondo gli osservatori, la fine dell’emergenza covid, che ha comportato una netta contrazione della domanda di test e vaccini, e la costante emorragia di clienti che per i loro acquisti nell’healthcare (dentrifrici, integratori) si rivolgono sempre più spesso al canale digitale (Walmart e Amazon)
A giugno, ricorda il canale finanziario Cnbc, la società aveva riportato utili fiscali che il mercato Usa ha ritenuto deludenti e hanno costretto a tagliare le previsioni sugli utili per l’anno. Anche se le cose potrebbero cambiare: negli Stati Uniti come in Europa e in Italia i casi di covid sono in ripresa e da metà settembre dovrebbero arrivare sul mercato i vaccini adattati all’ultima sottovariante di Omicron. In aggiunta, l’arrivo della stagione autunnale dovrebbe incrementare la domanda di prodotti contro raffreddori e sindromi influenzali.
La scelta di Graham come sostituto ad interim, in ogni caso, è un segnale che la strategia di Wba per il rilancio del gruppo non cambia e punta ancora sul progressivo spostamento del business dal retail della salute all’assistenza sanitaria: nell’ultimo biennio, come si ricorderà, il gruppo ha acquisito il provider di prestazioni sanitarie Summit Health e il fornitore di cure primarie VillageMD, che ha aperto diverse retail clinic accanto alle farmacie Walgreens. Ha inoltre stretto un accordo con CareCentrix, che coordina l’assistenza domiciliare ai pazienti dopo la dimissione dall’ospedale, e Shields Health Solutions, un’azienda farmaceutica specializzata. «Il nostro consiglio di amministrazione e il gruppo dirigente» ha dichiarato Stefano Pessina, presidente esecutivo di Wba «intensificheranno la nostra attenzione alla creazione di valore per i nostri clienti e i nostri azionisti, mentre portiamo avanti la ricerca di un successore con una profonda esperienza nel settore sanitario che possa guidare nell’ambiente dinamico di oggi». Venerdì, all’annuncio delle dimissioni di Brewer, le azioni di Wba sono scese di circa il 7%.
