#GoGreen di Bayer, la sostenibilità ambientale si fa anche in farmacia
Il 36% degli italiani, dice una recente ricerca di Gfk, ha smesso di acquistare determinati prodotti e servizi a causa del loro impatto negativo sull’ambiente. Ma tra gli “eco-active”, ossia i consumatori più sensibili alle tematiche ambientali, la quota sale al 65%. E’ dalla consapevolezza della crescente attenzione per la sostenibilità dell’ecosistema che nasce #GoGreen, il progetto promosso dalla divisione Consumer Health di Bayer per ridurre il consumo di materie prime naturali.
Dei 400 milioni di tonnellate di carta e cartone prodotte nel mondo, è la premessa, oltre la metà viene utilizzato per imballare e confezionare. Dal 2020, quindi, Bayer realizza tutti i materiali destinati alle farmacie su carta e cartoncino riciclabili e plastic-free, grazie a una particolare stampa digitale con inchiostri all’acqua. Un logo speciale ne aiuta l’identificazione e in più l’azienda fornisce le istruzioni per il riciclo. Risultato, in un anno di sperimentazione gli alberi tagliati sono diminuiti dell’85%, l’emissione nell’ambiente di Co2 è calata del 76% (173 tonnellate in meno, quanto serve a riscaldare per un anno 80 appartamenti tradizionali), il consumo di acqua si è ridotto del 9,5% (0,72 milioni di litri, il contenuto di 5mila vasche da bagno).
«La sostenibilità vuole essere al centro delle nostre attività lungo tutta la filiera e siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti già nel primo anno di #GoGreen» è il commento di Heiko Petersen, a capo della divisione Consumer Health di Bayer Italia «il nostro obiettivo è di continuare a percorrere questa strada». Il progetto proseguirà anche nel 2021 e si inserirà nel panorama delle iniziative intraprese dall’azienda farmaceutica per ridurre la propria “impronta ecologica” lungo tutta la catena del valore.
