Iqvia, prosegue anche nella settimana 22 la ripresa dei consumi. Volumi sotto il -1%

Il mercato della farmacia prosegue senza indugi nell’accelerazione di valori e volumi anche in questo scorcio di giugno e per la prima volta dall’inizio dell’anno porta sotto il punto percentuale la perdita in confezioni vendute rispetto al 2023. È quanto riferisce il report con cui Iqvia aggiorna andamento e numeri del canale alla 22ª settimana dell’anno, dal 27 maggio al 2 giugno: in cinque mesi il fatturato del canale supera gli 11,2 miliardi di euro, +1,4% sullo stesso periodo del 2023, le confezioni vendute invece valicano il miliardo di pezzi e si contraggono dello 0,9%% sull’anno scorso (ma quattro settimane orsono facevano -2,2%).

L’effetto della ripresa si sente anche sull’etico, che nella settimana porta in territorio positivo anche i volumi (per quanto di un risicato +0,4%) mentre il comparto di libera vendita mantiene un negativo piuttosto consistente (-3%) cui si contrappone però un discreto positivo nei valori (+2,1%). Tende invece a stabilizzare la crescita il cura persona, che dopo 22 settimane registra un giro d’affari di 913 milioni di euro (+5,8% sull’anno, più o meno invariato da tre settimane) e confezioni vendute per quasi 72 milioni di pezzi (+2,3%, pressoché stabile pure questo).

Tra i vari segmenti, sempre in spolvero gli alimenti integrali (+30,4% a valori e +18,4% a volumi nelle 22 settimane), stabili i tonici (che guadagnano il 3,4% in fatturato ma crescono appena dello 0,3% in confezioni vendute), in rapida frenata gli antistaminici per la stagionalità in progressivo esaurimento e i solari probabilmente per ragioni legate al meteo incerto delle scorse settimane. Veterinaria sembra in grande evidenza.