Dal network Farmà progetto fidelity per sostenere anche up e cross selling

Filiera

Si chiama Cartà, con l’accento aggiunto sull’ultima vocale per grammatica di brand, la nuova fidelity card di Farmà, il network di Farvima che raggruppa 260 farmacie in tutta Italia. Lanciata da poche settimane, è già stata adottata da una ventina di esercizi ma l’obiettivo del distributore è quella di proporla non solo ai punti vendita del circuito ma anche alle farmacie clienti. «Con Cartà» spiega a Pharmacy Scanner l’amministratore delegato, Mirko De Falco «proponiamo ai nostri farmacisti un ulteriore strumento con cui dialogare con il consumatore in modo evoluto. La carta, infatti, non serve soltanto a fidelizzare attraverso un sistema di buoni sconto legati ai punti, ma anche ad agevolare up-selling e cross-selling».

A tale scopo, la fidelity card fa coppia con una potente piattaforma di Cms, dove i titolari delle carte vengono profilati in oltre cento cluster (cioè identikit standardizzati) sulla base dei dati anagrafici forniti all’adesione e degli acquisti effettuati nel tempo. «Sulla base di tali informazioni» riprende De Falco «possiamo così inviare via mail e sms coupon, sconti e proposte ritagliate sulle abitudini di acquisto individuali: a chi acquista dentifrici medicati, per esempio, potremo consigliare un colluttorio dalla formulazione specifica oppure uno spazzolino per denti sensibili».

 

Altri articoli sullo stesso tema