Come rilanciare la farmacia: i quattro trend che guardano al futuro del retail
Stiamo assistendo ad una vera e propria rivoluzione che coinvolge tutti i settori del retail: dal food al non food, dall’elettronica alla ristorazione, tutti gli operatori devono fare i conti con l’accelerazione delle attività digitali e il cambiamento delle preferenze dei canali di vendita.
Cosa cerca il cliente oggi in un punto di vendita fisico?
Secondo i dati Nomisma 2022, il 62% degli italiani cerca assistenza e consigli in negozio, mentre il 34% vive lo stress come condizione cronica e cerca rapidità nel servizio come conseguenza. Questi due dati ci permettono di ottenere un vero e proprio identikit del nuovo consumatore che da un lato cerca coinvolgimento – quindi l’esperienza in negozio – e dall’altro la velocità, che possiamo tradurre in semplicità ed efficienza delle soluzioni.
L’esperienza pluriennale di ITAB nel settore del retail ha permesso di ripensare il ruolo della farmacia con un occhio sempre aggiornato sul comportamento del consumatore, adattando le competenze ai nuovi bisogni.
Come ripensare quindi la farmacia?
Il cliente deve essere libero di scegliere come viverla. Da qui nasce l’esigenza di una farmacia a due velocità:
- Una velocità “alta” per chi cerca una risposta immediata ai suoi bisogni, ritrovandola nella digitalizzazione dei servizi (prenotazioni tramite app, click&collect, ecc)
- Una velocità “ridotta” per chi desidera prendersi il tempo per farsi consigliare e guidare dal farmacista di fiducia.
Progettare o ristrutturare una farmacia oggi significa da un lato pensare a un layout a due velocità e dall’altro rispondere al bisogno sempre più impellente di digitalizzarsi per sviluppare quelli che definiamo i 4 assi evolutivi, che accompagneranno la farmacia del domani: servizi, tecnologia, consiglio e sostenibilità.
1. SERVIZI
L’area servizi, che nell’approccio progettuale tradizionale veniva ritagliata e nascosta dietro l’esposizione, va messa oggi in primo piano e va comunicata.
Pensando a una ristrutturazione o a un ampliamento, la farmacia chiede sempre di più di potenziare l’area dedicata ai servizi. Ci ritroviamo molto spesso a riorganizzare completamente degli spazi, sfruttando al meglio ogni centimetro per rispondere a tale esigenza: non più box angusti per provare la pressione ma vere e proprie aree cliniche con più cabine dove poter ampliare il numero di analisi e test per lo screening o rendere stabile la somministrazione dei vaccini.
La farmacia ha un potenziale di partenza enorme (alta qualità, fidelizzazione del cliente/paziente), ma per renderlo concorrenziale va “digitalizzato”, offrendo un servizio che possa, ad esempio, ridurre i tempi di attesa o permettere di gestire le prenotazioni in qualunque momento e da ogni luogo.
In questo modo “i servizi” offerti dalla farmacia possono rappresentare uno dei più importanti asset evolutivi.
2. TECNOLOGIA
Il cuore della professione del farmacista è il consiglio al banco: qualunque strumento ne preservi la qualità e il tempo ha certamente ragione di esistere.
In prima battuta l’automazione per lo stoccaggio automatico che permette di controllare l’inventario in tempo reale e consente di gestire il ritiro dei prodotti ordinati.
Ma anche altri tipi di soluzioni possono rendere il servizio della farmacia sempre più efficiente: il LockCare ad esempio, il click & collect di ITAB farmacie, permette di avere un servizio di erogazione h24 in totale flessibilità per il cliente, garantendo un importante risparmio in termini di tempo.
3. CONSIGLIO
Lo stesso consiglio può essere digitalizzato sperimentando la videoconsulenza, un modello che permette di risolvere dubbi, dare consigli su prodotti specifici o supportare la terapia in corso. Alla radice del rapporto farmacista- cliente poi ogni farmacia dovrebbe essere dotata di un buon CRM che consenta di gestire digitalmente la relazione con la clientela.
4. SOSTENIBILITA’
Per ultimo ma non per importanza, non possiamo non citare uno dei trend in rapida crescita oggi in ogni settore: quello della sostenibilità.
In farmacia il lavoro da fare è tanto, specialmente se pensiamo alla logistica del farmaco. Il sistema va ottimizzato per ridurre le consegne giornaliere e diventare più green.
D’altra parte l’utilizzo di materiali sostenibili oltre che quello di sistemi d’arredo versatili, permettono di arredare lo spazio e applicare ad alcune aree diverse funzioni. Ne è un esempio la gondola make up, l’espositore che ottimizza lo spazio e aumenta le vendite, fungendo anche da area dedicata alle attività di cross selling (giornata makeUP, corsi, presentazioni prodotti, ecc.).
Inoltre avere la possibilità di interfacciarsi con un unico interlocutore può essere vantaggioso anche in termini di sostenibilità, supportando il farmacista in tutte le fasi della commessa e di realizzare prodotti custom secondo procedure consolidate, rapide ed efficaci, capaci di una resa finale unica.
Per poter rispecchiare e assecondare questi 4 trend, la farmacia ha bisogno di affidarsi ad un partner capace di guardare al progetto integrando ogni aspetto fin dal primo passo per ottimizzare e semplificare quelli successivi.
ITAB farmacie è l’azienda giusta per cogliere la sfida perché ha l’esperienza multicanale per fare innovazione e si avvale di partner qualificati nel settore per coprire ogni ambito di progetto.
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