Sport e salute orale: il ruolo del farmacista nella protezione dello smalto
L’erosione dentale è una problematica in costante aumento che merita particolare attenzione anche in farmacia, dove il professionista riveste un ruolo importante nel consigliare correttamente i pazienti affinché mantengano o migliorino la propria salute orale. La diagnosi precoce e l’adozione di protocolli di prevenzione tempestivi, infatti, sono fondamentali, e il farmacista può essere il primo punto di riferimento per il paziente.
L’incidenza di questo fenomeno è cresciuta negli ultimi anni, complice la diffusione di abitudini alimentari e stili di vita che espongono la bocca a sostanze acide, oltre a una e dell’alimentazione. Le cause dell’erosione dentale sono tuttavia molteplici: non solo la dieta ricca di alimenti e bevande acide (come succhi di frutta, bibite gassate, agrumi, pomodori), ma anche l’uso di farmaci inalatori per l’asma e broncodilatatori che favoriscono il reflusso gastroesofageo, che è un fattore di rischio; antipertensivi, antidepressivi e antistaminici possono ridurre il flusso salivare, aumentando il rischio erosivo. Anche i farmaci pediatrici con pH inferiore a 5,5 aumentano il rischio di demineralizzazione. Il farmacista deve essere consapevole che, tra le cause fisiologiche e ambientali, figurano anche gravidanza (con nausea, reflusso e vomito), esposizione all’acqua clorata negli sport acquatici e consumo frequente di alcolici. Potrebbe sorprendere, infine, il collegamento tra erosione dentale e sport di endurance.
Erosione dentale e sport: un legame spesso sottovalutato
Particolare attenzione va posta agli sportivi, una categoria esposta a fattori di rischio specifici che possono compromettere il benessere dello smalto, spesso senza che ne abbiano piena consapevolezza:
- Bevande energetiche e isotoniche, spesso ricche di zuccheri e acidi organici che abbassano il pH orale.
- Disidratazione e respirazione orale durante l’attività fisica, che riducono la produzione di saliva e la sua funzione tampone.
- Alimentazione frequente e frammentata, tipica degli sportivi, che mantiene il pH salivare su valori critici per più tempo.
- Sport acquatici, dove ai punti sopraindicati, si aggiunge il contatto prolungato con acqua clorata, che altera la superficie dello smalto.
Il ruolo chiave del farmacista
La diagnosi differenziale è essenziale: l’erosione va distinta da altre forme di usura dentale, come attrito, abfrazione e abrasione. Se non individuata e gestita tempestivamente, può evolvere rapidamente, causando sensibilità, compromissioni estetiche e funzionali significative.
Il farmacista, in quanto presidio sanitario di prossimità, è nella posizione ideale per riconoscere i segni iniziali, consigliare prodotti mirati e promuovere comportamenti preventivi. In particolare, può proporre l’uso di dentifrici e collutori in mousse con azione bioadesiva come il nuovo Curasept Bisomalto Protezione Erosione per tamponare l’acidità, riequilibrare il pH orale e proteggere lo smalto.
In casi avanzati, il professionista consiglierà l’utilizzo di mousse remineralizzanti: con calcio fosfato amorfo e principi attivi che rinforzano la superficie dello smalto; per poi riprendere l’utilizzo di Curasept Bisomalto Protezione Erosione a scopo di mantenimento.
Prevenire per proteggere la performance
Nel dialogo con lo sportivo, il farmacista può sottolineare come la salute orale faccia parte integrante della performance globale: un dente sensibile, un’erosione dolorosa o una bocca secca possono influenzare alimentazione, idratazione e concentrazione.
Promuovere la prevenzione, dunque, significa
