L’Osservatorio Influenza, fondato 13 anni fa come punto di riferimento per l’informazione sull’influenza stagionale, amplia il proprio raggio d’azione e diventa Osservatorio Virus Respiratori (www.virusrespiratori.it). L’evoluzione scaturisce dall’intento di sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione e gestione delle malattie respiratorie, con particolare attenzione alla vaccinazione come strumento per la protezione delle categorie a rischio, in particolare anziani e persone con patologie croniche.
«Con la trasformazione dell’Osservatorio» spiega Fabrizio Pregliasco, direttore scientifico dell’Osservatorio Virus Respiratori, direttore della Scuola di specializzazione in igiene e medicina preventiva dell’università degli studi di Milano e direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi Sant’Ambrogio «vogliamo fornire alla popolazione un’informazione completa e aggiornata sui virus respiratori, che non si limitano all’influenza stagionale. La corretta divulgazione delle informazioni è essenziale per limitare l’impatto di queste infezioni, specialmente nei gruppi più vulnerabili, come anziani e persone con patologie croniche».
Per questa stagione, continua Pregliasco, si prevede «un’intensità media, con circa 4-5 milioni di casi influenzali e altri 8-10 milioni legati ad altri virus respiratori. La co-circolazione di Sars-CoV-2 e Rsv rende quest’anno particolarmente importante la vaccinazione per proteggere le fasce più deboli. Vaccinarsi non solo riduce il rischio di gravi complicanze, ma semplifica anche la diagnosi differenziale tra influenza e altre infezioni respiratorie».
Il portale offrirà una serie di strumenti interattivi per coinvolgere attivamente gli utenti: sarà possibile porre domande agli specialisti, partecipare a sondaggi e visualizzare video di approfondimento sui principali virus respiratori e le misure di prevenzione, con un focus particolare sulla vaccinazione come strumento di difesa per la salute pubblica. Sostenuto dal supporto incondizionato di Csl Seqirus e GlaxoSmithKline, il portale rappresenta un supporto importante per favorire una maggiore consapevolezza e protezione della popolazione contro le malattie respiratorie, specialmente in un’epoca in cui la co-circolazione di virus richiede una vigilanza costante.