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Estate, alla scoperta dei “big” che vendono di più sotto il sole

Mercato

Ogni stagione ha i suoi “best sellers” e se d’inverno toccano il picco le vendite di decongestionanti e antitussivi, nei tre mesi che vanno da giugno ad agosto sono cinque i segmenti del mercato della farmacia che fanno da locomotiva. Li possiamo chiamare i “big dell’estate”, come fa Farma Mese nell’articolo in uscita con il numero di fine giugno: sono vitamine e sali, prodotti di bellezza unisex, prodotti dell’apparato circolatorio, dermatologici e infine medicazioni (cerotti, garze, eccetera). Assieme compongono una “top five” che il farmacista titolare non dovrebbe trascurare, ma anzi curare con un’esposizione accorta o un cross selling sapiente.

I numeri, d’altronde, non si discutono: tra giugno e agosto, queste cinque categorie generano vendite che a valori rappresentano quasi un terzo del loro fatturato annuo (il 32,2%); significa quasi tre punti in più sulla media mensile, che normalmente dovrebbe aggirarsi sull’8,33% (100 diviso 12 mesi). Non è poco, tenuto conto che stiamo parlando di prodotti dai prezzi interessanti (in media 12,2 euro a confezione) che consentono un buon ricarico. E poi sono “out of pocket”, cioè pagati direttamente dal consumatore, dunque assicurano liquidità alla farmacia. Vediamole in dettaglio, allora.

Vitamine e sali: storicamente la richiesta maggiore si registra a luglio, quando viene fatturato l’11,4% del totale annuo, ma risultano superiori alla media anche le vendite di giugno (9,8%) e di agosto (8,5%). Fanno ancora meglio, ovviamente, le farmacie situate nei luoghi di villeggiatura e turismo, che nei tre mesi registrano percentuali più elevate. Su base annua le vendite di vitamine e sali minerali notificati hanno superato a valori i 640 milioni di euro e a pezzi i 40 milioni di unità, con un prezzo medio a confezione di 15,9 euro. Il 22% del fatturato annuo è stato realizzato da cinque prodotti: Multicentrum, Polase, Be-Total Plus, Sideral e Supradyn Ricarica.

Prodotti di bellezza unisex: è proprio durante i tre mesi estivi che si registra un sell-out pari al 41,3% e, più precisamente, il 16,3% a giugno, il 15,4% a luglio e il 9,6% ad agosto. Più in generale possiamo ricordare che questo segmento raggiunge i 338 milioni di euro con 27 milioni di pezzi venduti, con un incremento negli ultimi 3 anni del 7,1% a valore e del 6,8% a quantità. I primi cinque prodotti in ordine di fatturato (la loro quota di mercato a valore è del 12,8%), sono: Defence Sun, E.t.a Spray Sol, Rilastil S-S, Anthelios xl e Capital Soleil.

Apparato circolatorio: negli ultimi tre anni il fatturato complessivo è aumentato di 33 milioni di euro, raggiungendo i 413 milioni (68% notificati e 32% automedicazione), con 24,8 milioni di confezioni (59% notificati e 41% automedicazione). Va precisato però che crescono i notificati (a prezzo decisamente superiore) e diminuiscono i farmaci di autocura e così, in sostanza, il mercato risulta abbastanza stabile in quantità. Tra i notificati si contano circa 2.000 prodotti, ma i primi cinque, che fanno il 13% del fatturato, sono: Armolipid Plus, Ezimega Plus, Liposcudil Plus, Cardiolipid, Lfp Colesttab. Maggiore concentrazione c’è, invece, tra i farmaci da banco, visto che i primi cinque prodotti ottengono il 69% del giro d’affari: Daflon, Arvenum, Proctolyn, Hirudoid e Venoruton.

Dermatologici: nei tre mesi estivi si regista il 32,4% del loro fatturato annuo, e precisamente 10,7% a giugno, 11,8% a luglio e 9,9% ad agosto. Anche qui bisogna fare una distinzione tra i farmaci di autocura (219 milioni di euro di fatturato e 22 milioni di confezioni) e i notificati (114 milioni di euro e 9 milioni di pezzi), per un totale quindi di 333 milioni di euro di fatturato e 31 milioni di confezioni. Ma mentre in questi ultimi tre anni i notificati ottengono trend positivi (+9,5% a valore e + 6,7% a pezzi), i farmaci di autocura perdono (-8% a valore e -11,7% a pezzi) e la crescita dei primi non basta a far lievitare il segmento, che così scende sia a valore (-2,7%), sia a quantità (-7,1%). Comunque sia, i primi cinque farmaci per fatturato, pari al 29%, sono: Trosyd, Canesten, Onilaq, Pevaryl e Sofargen, mentre i primi cinque notificati (16% del fatturato) sono: Dermovitamina Mico, Dexeryl, Sofargen, Neoviderm e Biafin.

 Medicazioni: il fatturato annuo è di 278 milioni di euro (+4,8%), con 42 milioni di confezioni (+1,3%), in un mercato peraltro assai concorrenziale, ma è nei tre mesi estivi che la farmacia storicamente ottiene il 28% del fatturato annuo, con punte a luglio del 10%. Come nei segmenti precedenti, sono i notificati a crescere di più, con un trend del 6,8% a valore pur con un decremento a confezioni (-0,8%), mentre i farmaci di automedicazione qui rappresentano una piccola porzione (30 milioni di euro con 2,2 milioni di pezzi), in decremento sia a valore (-8,5%), sia a quantità (-10,8). Comunque sia i primi cinque notificati per fatturato sono: Compeed, Linea Pic cerotti, Pic garza cpr, Drop, Connettivina Bio, mentre i primi cinque farmaci di autocura sono: Connettivina Plus, Fitostimoline, Connettivina, Transversal e Betadine.

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