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Amazon Usa compra One Medical, rete di 188 studi di mg, e rafforza il suo ecosistema sanitario

Filiera

Amazon ha annunciato di avere rilevato per quasi 4 miliardi di dollari One Medical, società cui fa capo una rete di 188 studi medici di assistenza primaria che offrono anche servizi di analisi e diagnosi (telemedicina). L’accordo, spiega una nota del colosso dell’e-commerce, rafforza la presenza del gruppo nel settore sanitario, dove – osserva Neil Lindsay, vicepresidente senior di Amazon Health Services – c’è bisogno di riscrivere la “user experience” e migliorare il modo in cui le persone prenotano gli appuntamenti e si fanno visitare da un medico. «Vogliamo essere tra le aziende che contribuiscono a migliorare l’esperienza dei pazienti» ha affermato.

One Medical, scrive la testata economica Cnbc,  è entrata in Borsa nel 2020, conta 767mila assistiti in tutti gli Usa e ha chiuso l’ultimo trimestre finanziario con una perdita netta di 90,9 milioni di dollari su un fatturato di 254,1 milioni. Ma a fare clamore è l’entità dell’operazione: come osservano molti giornali americani, questo è per valore il terzo acquisto più importante nella storia di Amazon, dopo Whole Foods (la catena di alimentari bio, 13,7 miliardi) e Mgm (la casa cinematografica, 8,45 miliardi).

Che cosa significa? Secondo Emilie Feldman, docente di management alla Wharton University (Pennsylvania), l’accordo dimostra che Amazon – così come altri giganti del digitale tipo Google , Facebook e Apple – si stanno trasformando in moderne corporazioni che cercano opportunità di crescita continua in comparti diversi da quelli da cui sono partite.

La loro, spiega alla Cnbc Feldman, è una strategia di espansione per spazi contigui, dato che quello in cui si sono affermati comincia a essere un po’ stretto e richiama l’attenzione delle autorità regolatorie e antitrust. «L’e-commerce resta l’attività core» sottolinea la docente «ma si possono ricavare nicchie che potrebbero portare a crescite ac celerate, come appunto l’assistenza sanitaria».

«Amazon ha bisogno di crescere in aree che siano già mature» conferma Lisa Phillips, analista di Insider Intelligence per il mercato della salute «e l’assistenza sanitaria lo è. Con l’acquisizione di One Medical, il gruppo sta dicendo che vuole lanciarsi in questa sfida e vincerla».

Come si ricorderà, nel 2018 Amazon ha acquisito PillPack per 750 milioni di dollari, un’operazione che le è servita per preparare due anni dopo il lancio della sua farmacia online, Amazon Pharmacy. Parallelamente, la società ha sviluppato un proprio servizio di televisita e telemedicina, Amazon Care, che da poco ha cominciato a proporre alle aziende americane per la copertura sanitaria dei lavoratori.

Non va poi dimenticato che ai clienti del programma di loyalty Amazon Prime, la farmacia online del gruppo offre farmaci e refill a prezzi scontati, un’opportunità che accresce ulteriormente la fedeltà al programma Prime. «Potrebbero fare la stessa cosa con One Medical» ipotizza Brian Yarbrough, analista senior di Edward Jones  «diventerebbe un altro fiore al loro occhiello».

 

One Medical, 188 ambulatori per l’assistenza primaria di prossimità

One Medical è una rete di studi medici che offre su abbonamento tutte le più importanti prestazioni delle cure primarie. I suoi assistiti beneficiano di servizi sanitari omnichannel senza soluzione di continuità e possono rivolgersi a qualunque ambulatorio del network One Medical, che siano al lavoro, a casa o a fare la spesa. Le prestazioni comprendono, tra le altre,  il trattamento delle principali cronicità, vaccinazioni, screening oncologici, salute mentale, gestione delle terapie farmacologiche, e la sopcietà è convenzionata con le principali assicurazioni sanitarie come Aetna, Cigna e Medicare.

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