Club Salute accoglie 11 farmacie di Catena Farmaceutica. E tratta per il primo esercizio di proprietà
Club Salute, il circuito cui fanno capo una settantina di farmacie indipendenti concentrate principalmente in Lombardia, ha formalizzato nei giorni scorsi l’acquisizione del ramo d’azienda di Catena Farmaceutica spa, il distributore bergamasco che di recente ha completato la procedura di concordato fallimentare. A dare la notizia una nota dello stesso network lecchese, che riassume i termini dell’operazione: con l’acquisto, in sostanza, Club Salute rileva i contratti di servizio di undici delle farmacie affiliate alla rete 10 In Salute di Catena Farmaceutica, che hanno espresso la volontà di aderire al circuito lecchese. Si tratta, commenta la nota di Club Salute, «del risultato di un naturale processo di incontro tra due sistemi valoriali in perfetta sintonia. Le undici farmacie hanno trovato in Club Salute la realtà ideale in cui esplorare il proprio potenziale e sviluppare nuovi piani per il futuro».
L’operazione, continua il comunicato, «rappresenta un’ulteriore conferma della solidità del network di Club Salute, la rete specializzata nel consiglio che inserisce i propri affiliati in un circolo virtuoso di crescita economica e professionale». Le farmacie provenienti da 10 In Salute cominceranno già dalle prossime settimane a essere convertite al format del network, insegna e layout.
Ma dall’attualità arriva anche un’altra notizia che ha per protagonista Club Salute: il network, infatti, sta per completare l’acquisto della sua prima farmacia di proprietà, nella periferia nord di Milano. «Siamo alle battute finali anche se l’accordo non è ancora chiuso» ammette l’amministratore delegato, Simone Castelli «e abbiamo in corso anche qualche altra trattativa. Ma ci tengo a sottolineare che ci stiamo muovendo nel pieno rispetto dei valori fondanti del nostro network: non ci interessa fare operazioni finanziarie, lavoriamo esclusivamente nell’interesse dei nostri soci. L’obiettivo è quindi quello di incrementare il valore del network senza intaccare i perimetri delle farmacie associate. Oggi le farmacie indipendenti hanno davanti a loro soltanto due strade: o si affiliano o vendono. Il nostro network vuole difendere un modello di farmacia improntato al consiglio e alla professione sia in un caso, sia nell’altro».
