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Valore Salute, è il momento di lavorare sul brand e sulle sinergie “corporate”

Filiera

Prosegue l’evoluzione in un network strong da retail moderno di Valore Salute (il circuito di Comifar che raggruppa oltre 700 farmacie indipendenti): il 2024 sarà l’anno della brandizzazione della rete, con un marchio “ringiovanito” nella grafica e campagne di comunicazione dirette ad accrescere la brand awareness tra il pubblico. Questa e altre le novità che arrivano dalla convention annuale di Valore Salute, ospitata dal 25 al 27 ottobre a Cefalù, in provincia di Palermo, al quale Comifar si è presentata nella nuova dimensione “corporate”, quella che da febbraio la vede integrata assieme ad Admenta e Lloyds/Benu Farmacia nella holding Phoenix Pharma Italia. Non a caso è stato il suo ceo, Joachim Sowada, ad aprire i lavori della convention e dettarne il filo conduttore: «L’integrazione tra Comifar e Admenta» ha spiegato «ha per obiettivo quello di unire le migliori esperienze delle due realtà per offrire alle farmacie prodotti e servizi ancora migliori. Il livello di affiliazione platinum è dunque il laboratorio di ciò che possiamo diventare».

 

 

L’integrazione tra Comifar e Admenta, in sostanza, diventa il paradigma del nuovo viaggio che Valore Salute vuole proporre ai suoi affiliati. Nella consapevolezza, come ha spiegato Enrico De Stefani, director network strategy di Phoenx Pharma Italia, che «evolvere è una necessità, dettata sia dalle trasformazioni in atto nel canale farmacia, sia da un cliente che chiede nuovi servizi e da un mercato sempre più competitivo». I due livelli di affiliazione di Valore Salute, dunque, vedranno nei mesi a venire il lancio di nuovi contenuti che si integreranno con quelli quelli già consolidati: tra questi una nuova carta fedeltà, un menù ampliato di servizi e un nuovo ecosistema digitale imperniato su app e magazine per quanto concerne il livello Gold, il più “light”; gestione del lay out, listino dedicato, volantino delle promo mensile e brand esclusivi per il livello Platinum, dalla delega più forte. E al quale il network vuole imprimere la maggiore accelerazione: sono già 181 (su un totale di 108) le farmacie affiliate a questo livello e il target è di arrivare nel 2024 a 370, mediante nuovi ingressi e soprattutto passaggi dal livello di delega inferiore.

 

 

Rispetto all’obiettivo, inviano all’ottimismo i risultati conseguiti in questa prima parte del 2023 dalle attività di rete. Come ha spiegato Mario Tartaglione, network manager di Valore Salute, il category continua a essere un significativo booster di vendite (+15,3% a valori tra aprile e luglio per i prodotti in planogramma vs. +1,26% per gli altri) soprattutto in alcuni segmenti come i rimedi stagionali e i prodotti per stomaco e intestino; funziona anche il volantino delle promo, sebbene il sell out migliori sensibilmente se il pieghevole viene utilizzato in abbinamento alle gondole dedicate, che mettono in risalto la proposta nel punto vendita.

 

 

Per quanto concerne i servizi – ne hanno parlato Orsola Nociti, customer service manager di Valore Salute, e Marco Tiengo, responsabile servizi professionali di Admenta – la novità principale riguarda le due partnership con il provider di telemedicina Carioonline Europe (che consentirà l’acquisto o il leasing di apparecchiature per la telecardiologia e la telepneumologia) e con il produttore Microtrace, che in collaborazione con NovaLab permetterà alle farmacie di offrire alla loro clientela sia test diagnostici rapidi (allergie, celiachia, streptococco A eccetera) sia analisi di laboratorio in outsourcing (intolleranze, vitamina D, disbiosi intestinale e altro ancora).

Sforzo cospicuo anche sul fronte dell’omnicanalità con la web application (app+sito) Valore Salute: rinnovata questa primavera, consente ai clienti del network di ordinare e ritirare nella farmacia di loro fiducia, consultarne le offerte e i prodotti, prenotare prestazioni e servizi, informarsi su orari e turni, chattare con il farmacista e altro ancora. «Sono già duemila gli utenti che ogni giorno visitano la piattaforma» ha detto alla convention Vincenzo Masci, direttore commercial&marketing di Phoenix Pharma Italia «ma possiamo fare ancora meglio e per questo l’invito a tutti i farmacisti affiliati è quello di scaricare l’app e imparare a usarla per poterla consigliare ai loro clienti».

 

Comifar “ringiovanisce” il brand e investe sulla visibilità

 

Ma la novità più importante tra quelle annunciate alla convention siciliana è senz’altro il restyling del brand Valore Salute: «Il nuovo marchio» ha spiegato il direttore della rete, Giuseppe Brambilla «conferisce modernità alla brand personality ed evidenzia gli aspetti distintivi delle farmacie Valore Salute rispetto al mercato». L’obiettivo è quello di accrescere la visibilità del network nei confronti di un pubblico che sta prendendo progressivamente confidenza con le insegne delle catene di farmacia. Per tale motivo, il nuovo brand contraddistinguerà tutta la comunicazione del circuito (volantini, grafiche, cartellonistica) e identificherà tutte le farmacie del livello Platinum in vetrofania (opzione minima) oppure sull’insegna.

 

 

«A sostegno del nuovo brand» spiega a Pharmacy Scanner Lorenzo Clerici, Group customer & channels director di Comifar «si svilupperà nei prossimi sei mesi un investimento in comunicazione che ha per target il grande pubblico». Ma il restyling grafico del brand Valore Salute punta anche a fare gioco di sponda con l’altro marchio della farmacia di Phoenix Pharma Italia, ossia Benu (che da qui a maggio rimpiazzerà il nome Lloyds sulle insegne dei punti vendita di Admenta). «C’è un rimando reciproco tra i due brand» ammette Clerici «anche se non vogliamo generare confusione né nel cliente né nei farmacisti e quindi le due reti continueranno a rimanere realtà ben distinte: un progetto di network per le farmacie indipendenti uno, un format di catena per le farmacie di proprietà e in franchising l’altro».

 

 

Reti dal posizionamento distinto, ma con licenza di sviluppare sinergie reciproche. Come nel caso delle carte fedeltà utilizzate dalle due insegne, che entro l’inizio del nuovo anno verranno integrate in un unico programma di loyalty: un solo crm, una sola nuova card (con i loghi delle due catene) e un solo database, dove confluiranno i clienti Lloyds-Benu e Valore Salute. Risultato, una piattaforma con oltre un milione di clienti registrati e profilati, che potranno utilizzare la loro carta, raccogliere punti e riscattarli nelle quasi mille farmacie dei due circuiti di Phoenix Pharma Italia. Inoltre, le farmacie potranno redimere i coupon direttamente sul proprio gestionale, senza dover saltare da un software all’altro, con un cospicuo snellimento del lavoro al terminale. «Con questi numeri» è il commento finale di Brambilla e Clerici «possiamo dire che si tratta del più importante programma di “drive to store” mai visto nel canale farmacia, che offre nuovi e importanti vantaggi al cliente e anche ai nostri partner industriali».

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