Teva rivede ancora il packaging dei suoi farmaci per aiutare i pazienti

A un mercato farmaceutico caratterizzato da un’offerta sempre più ampia corrisponde spesso una certa confusione nel distinguere tra loro prodotti vestiti da packaging di difficile lettura, forieri del grave rischio di errore nell’assunzione e della compromissione dell’intero piano terapeutico. Consapevole della problematica, Teva ha avviato sin dal 2009 un percorso di continuo restyling delle confezioni al fine di aumentare la sicurezza del paziente e offrire informazioni più leggibili e, di conseguenza, più efficaci.

In seguito a una ricerca internazionale che ha coinvolto 4.000 soggetti tra medici, farmacisti e consumatori finali, Teva ha totalmente ripensato la veste grafica dei propri prodotti, rendendo rapida e chiara la lettura del dosaggio e delle indicazioni riportate sui tre lati del packaging, inserendo sul retro delle confezioni uno spazio per le annotazioni e differenziando cromaticamente i diversi farmaci in base a un colore di riferimento attribuito alla molecola principale e al dosaggio. Un ulteriore esempio di come adottare una comunicazione user friendly possa avere risvolti positivi sulla salute e il benessere della persona.