Pinalli, l’insegna che ha ibridato profumeria e parafarmacia, passa sotto il controllo di Hig Capital
La catena italiana di profumerie Pinalli passa sotto il controllo di Hig Capital, fondo d’investimento internazionale con 54 miliardi di dollari di capitale in gestione, che nei giorni scorsi ha perfezionato l’acquisizione di una quota di maggioranza in partnership con la famiglia Pinalli e con l’attuale management della società». La notizia interessa da vicino anche il mondo della farmacia, perché a ottobre l’insegna – che conta oltre 60 store in sette regioni – aveva lanciato a Fidenza, in provincia di Parma, la sua prima “ibridazione” profumeria-parafarmacia: un negozio del beauty con un corner del farmaco otc e del parafarmaco all’interno, con due farmacisti al banco e un totale di circa duemila referenze.
Pinalli, inoltre, dispone di un’avanzata piattaforma e-commerce specializzata nella vendita a distanza di prodotti beauty e personal care di fascia alta, nonché integratori e dermocosmetici della parafarmacia (ma non il farmaco senza ricetta, visto che il sito è sprovvisto al momento del bollino Ue). La gamma dei brand include oltre 350 marchi di alta gamma tra i quali Chanel, Dior ed Esteè Lauder. Inoltre, l’insegna è diventata il partner di riferimento per molti “indie brands” nativi digitali e altamente innovativi, che supporta sui canali fisici e sull’online.
«Siamo entusiasti di avviare una partnership con Hig per accelerare ulteriormente il nostro percorso di crescita e consolidare il nostro posizionamento» ha commentato il co-fondatore e presidente Luigi Pinalli «la partnership con Hig rappresenta un punto di svolta per costruire una delle più avanzate piattaforme di e-commerce specializzate in Italia». Dal 1993, anno della sua fondazione, Hig Capital ha investito e gestito più di 400 società in tutto il mondo. L’attuale portafoglio include più di 100 aziende con un fatturato complessivo di oltre 30 miliardi di dollari.