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Pharmap, la piattaforma di home delivery farmaceutico, diventa grande

Filiera

Da app per  il recapito a domicilio a piattaforma di servizi a contenuti crescenti, per le farmacie che vogliono “catturare” il cliente omnichannel. E’ l’evoluzione di Pharmap, il software per smartphone realizzato dall’omonima startup di home delivery nata due anni fa da un’idea di quattro giovani palermitani. Nella sua versione più recente, infatti, l’app diventa un vero e proprio reminder per l’aderenza terapeutica: basta programmare dosaggi e orari di assunzione del farmaco e un alert ricorderà quale pillola assumere e quando. «L’obiettivo» spiega a Pharmacy Scanner Giorgia Li Greci, direttore marketing di Pharmap «è ovviamente quello di venire incontro alle esigenze del paziente cronico, ma non solo». L’app, infatti, consente anche la prenotazione a distanza dei servizi eventualmente offerti dalla farmacia, dalle autoanalisi al controllo dell’udito, dai consulti nutrizionali ai test allergologici.

Premiata a Cosmofarma 2017 nell’ambito dello Startup Village e selezionata da Bd Rowa per una partnership sulla multicanalità in farmacia, Pharmap ha mosso i suoi primi passi a Palermo grazie a una joint venture con Federfarma provinciale e si è poi allargata in altre città, anche grazie a progetti pilota: per ora Milano, Torino, Bologna, Firenze, Cagliari, Genova e Verona, ma l’idea è di arrivare a presidiare almeno una città per regione. «Le farmacie rispondono bene» continua Li Greci «soprattutto dove i farmacisti sono più giovani e curiosi. Ma spesso, a riprova dell’importanza del passaparola, sono gli stessi cittadini a segnalarci farmacie che potrebbero essere interessate al nostro servizio».

Oltre all’app, l’arsenale di Pharmap  comprende un portale web e un call center gratuito, dai quali è possibile richiedere la consegna a domicilio esattamente come dall’applicativo: basta selezionare un prodotto dalla banca dati delle farmacie aderenti al servizio e incaricare un “Pharmaper”, cioè un corriere su bici. Il fattorino raggiunge la farmacia indicata dal cliente attraverso un servizio di geolocalizzazione, presenta la copia elettronica della ricetta (qualora ci fosse bisogno) e ritira ciò che è stato ordinato. Poi ritorna dal cliente, entro 60 minuti (se è stata richiesta la consegna “fast”) o in una determinata fascia oraria (consegna “slot”). È anche disponibile, per urgenze o necessità particolari, la consegna “fast track”, che addirittura permette di saltare l’eventuale coda al banco.

L’intento di Pharmap è chiaro: entrare a gamba tesa in un settore in cui l’omnichannel è già realtà, almeno nei desideri degli utenti, e soddisfare le esigenze di una clientela variegata, che va dall’anziano solo alle mamme multitasking a corto di tempo, dal manager iperimpegnato al single influenzato che non saprebbe a chi rivolgersi per farsi portare un antipiretico. In un’epoca di concorrenze più o meno sleali, e di de-territorializzazione più o meno selvaggia (il pensiero non può che correre ad Amazon e al mare magnum dell’online), l’obiettivo è aiutare le farmacie indipendenti a mantenere il bacino di utenza e competere con i canali di vendita indiretti e immateriali che minacciano il fatturato.

Alla farmacia, infatti, Pharmap offre servizi come la vetrina virtuale, per pubblicizzare agli utenti dell’app prodotti e iniziative, così  come servizi e promozioni: senza perdere la sua presa sul territorio, continua Giorgia Li Greci, «La farmacia si apre a quello che ci piace chiamare local commerce, tutt’altro mondo rispetto al freddo e impersonale e-commerce. Proprio perché crediamo nella farmacia come presidio di salute e come servizio per i cittadini, ci sforziamo di soddisfare le esigenze dei farmacisti con servizi sempre nuovi di customer care. Per settembre, per esempio, abbiamo in programma l’implementazione di nuove funzionalità come “l’armadietto dei farmaci”, che permette al cliente di tenere sotto controllo scadenze e quantità dei medicinali conservati in casa, e il refill automatico, per rinnovare le forniture di farmaci. Sarà anche possibile digitalizzare sull’app la tessera sanitaria o la carta fedeltà della farmacia, così come i coupon e i buoni sconto».

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