Salgono a 19 i Maxistore di Caddy’s, il format di grandi superfici dell’insegna del canale drugstore, quindi mondo cura casa e cura persona, che fa capo al gruppo veneto Dmo. Il 30 novembre, infatti, è stato ampliato e inaugurato a San Miniato (provincia di Pisa) il 284° punto vendita della catena che, oltre ai Maxistore (tutti sopra i 400 mq), conta altri 265 negozi distribuiti nel centro-nord e in Sardegna (dalla scorsa estate). Come gli altri del suo format, anche il nuovo store si evolve dal formato Caddy’s di prossimità per un’offerta che amplia e valorizza ancora maggiormente i mondi del beauty, benessere e salute: profumeria, make-up, dermocosmesi, rimedi naturali, alimenti free from, ma soprattutto sop-otc e integratori alimentari. Gran parte dei Maxistore, infatti, dispongono di un reparto parafarmacia con presenza di farmacisti; la stessa parafarmacia assistita è presente anche in oltre 30 punti vendita di prossimità Caddy’s, portando il totale della rete a quasi 50 parafarmacie. «I nostri farmacisti qualificati» recita la comunicazione che appare sul sito del gruppo «sono grado di affiancarti nei tuoi acquisti di benessere e rispondere alle tue richieste di consiglio».
Circa 650 mq di superficie, il Caddy’s di San Miniato annovera tra le novità, oltre allo spazio rinnovato per i mondi beauty e parafarmacia, un corner digitale interattivo che nell’area Beauty consente al cliente omnicanale di ordinare in autonomia i suoi prodotti e chiederne la consegna a casa, al lavoro o dove preferisce. Sempre nella stessa area, avverte un post del gruppo pubblicato su Linkedin, troverà spazio anche la nuova partnership che la catena ha sottoscritto con il brand del make up Pupa.
L’ultima apertura di Medi-Market, la 24ª, è all’interno del parco commerciale Merlata Bloom di Milano e propone l’usuale assortimento della catena su una superficie di 300 mq.
Ma Caddy’s non è l’unica insegna del cura persona a crescere per numero di punti vendita. Medi-Market, la catena belga sbarcata in Italia un paio di anni fa, ha inaugurato verso metà novembre a Milano la sua 24ª parafarmacia, un paio di settimane dopo l’apertura di Bologna. Il nuovo store, 300 mq di superficie, è situato all’interno del futuristico centro commerciale Merlata Bloom, nella periferia nord-occidentale del capoluogo lombardo, e propone l’usuale assortimento dell’insegna (farmaci senza ricetta, parafarmaci, articoli per l’igiene e la cura della persona, prodotti per mamma e bambino e complementi alimentari) a prezzi concorrenziali.
Nuova apertura anche per Più Medical, la catena di parafarmacie e farmacie (per un totale di una settantina di punti vendita) del gruppo Gsm. L’ultima inaugurazione, risalente anch’essa a metà novembre, riguarda la parafarmacia del centro commerciale Finiper di Arese, in provincia di Milano. Con questo arrivo salgono a otto i punti vendita Più Medical nell’area del capoluogo, una farmacia e sette esercizi di vicinato. «Nelle prossime settimane» recita una nota della società «continueranno i restyling di altre parafarmacie Più Medical del Nord Italia».
Due nuove aperture, infine, anche per Talea Group (Farmaè), a Firenze e a Livorno. Le parafarmacie, entrambe ubicate in centro e di 70 e 103 mq rispettivamente, portano a 10 il totale dei punti vendita che recano l’insegna Farmaè, nove in Toscana e uno in Liguria. Sei i farmacisti in servizio nelle due filiali, che dispogono (come le altre) di schermi touch dove i clienti possono accedere al vasto catalogo online del gruppo. «A Livorno eravamo già presenti con una parafarmacia che faceva buone vendite» spiega a Pharmacy Scanner Alberto Maglione, vicepresidente esecutivo di Talea Group «abbiamo quindi deciso di raddoppiare. Ma questa è la filosofia con cui procediamo: dove ci sono delle opportunità per aprire, lo facciamo».