Network: in Francia, dice uno studio, le prime sette insegne raccolgono il 14% delle farmacie

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In Francia sono più di una su sette le farmacie affiliate a uno dei network che figurano nella graduatoria 2024 delle principali insegne del commercio transalpino: Aprium, Elsie Santé, Giphar, Laf Santé (Pharmacie Lafayette), Leadersanté, Pharmabest e Totum. È quanto rivela un’analisi condotta dalla società di ricerche La Longue Vue a partire dalla classifica del settimanale Libre Service Actualités, che raccoglie e ordina i principali circuiti del retail (catene/franchising/network commerciali) in base a presenza sul territorio, numero di punti vendita, fatturato e quota di mercato.

L’analisi di La Longue Vue assegna il primo posto al gruppo cooperativo Giphar, che conta un numero di esercizi aderenti pari al 6,3 % delle farmacie in attività; seguono Leadersanté (2,5%), Aprium (2,3%), Laf Santé/Pharmacie Lafayette (1,6%), Elsie Santé (1,5%) e Totum (1,6%). Differenze significative anche nel tipo di presidio territoriale: Leadersanté e Pharmabest si distribuiscono in prevalenza nei grandi centri urbani, dov’è presente oltre il 60% degli affiliati; Aprium, Elsie e Laf Santé sono presenti sia nelle grandi città (tra il 45% e il 48% delle officine) sia nei centri urbani intermedi. Giphar, invece, è distribuita in modo più omogeneo sul territorio: il 37% nelle grandi città, il 35% nelle città medie, il 20% nelle cinture urbane e nelle piccole città. Una distribuzione analoga caratterizza anche Totum, che dispone di farmacie situate per il 30,2% nei grandi centri urbani, mentre il 26,5 % è insediato in aree rurali, il 22,1 % nei centri urbani intermedi, il 10,6 % nelle piccole città e un ulteriore 10,6 % nelle cinture urbane.

All’origine di queste diverse configurazioni territoriali, La Longue Vue individua quattro modelli di insegna. Il primo è il modello del “mega retail salute”, prevalentemente presente nei grandi centri urbani e nelle aree ad alto flusso. Vi rientrano le insegne Elsie, Laf Santé e Pharmabest. Queste farmacie si distinguono per «superfici di vendita importanti e concept retail standardizzati, caratterizzati da una forte potenza del marchio. Il percorso del cliente è ottimizzato e omogeneo da una farmacia all’altra». Inoltre, «il fatturato medio per punto vendita è nettamente superiore alla media nazionale».

Il secondo è il modello “performance e servizi”, rappresentato da Leadersanté. La rete è prevalentemente urbana, in rapida crescita, con «una forte orientazione digitale e, al contempo, lo sviluppo dei servizi clinici (vaccinazioni, screening, teleconsulto)». La strategia mira a «modernizzare il punto vendita beneficiando al tempo stesso della forza d’acquisto mutualizzata».

Il terzo è il modello di Giphar, votato al “radicamento territoriale”: «una forte presenza nelle zone rurali e nelle piccole città, modelli cooperativi e di prossimità e un accompagnamento del titolare» da parte dell’insegna. «Le farmacie sono di dimensioni più contenute, ma svolgono un ruolo essenziale come attori della salute a livello locale». Infine, Aprium e Totum incarnano il modello “a due pilastri”, caratterizzato da una distribuzione equilibrata tra aree urbane, extraurbane, piccole città e zone rurali. «La strategia si fonda su una combinazione equilibrata tra dimensione commerciale e ruolo sanitario, un modello intermedio adattabile a contesti differenti».

L’analisi ha il pregio di misurare in modo dettagliato diffusione e posizionamento dei principali network in cui in Francia sono organizzate le farmacie indipendenti (nel Paese transalpino le catene del capitale sono vietate). Le sette insegne che figurano nella classifica della rivista Lsa, in particolare, raccolgono il 14% circa degli esercizi dalla croce verde, una quota che testimonia uno sviluppo più maturo dell’aggregazionismo rispetto all’Italia, dove le farmacie dei cosiddetti network “strong” non raccolgono più dell’11% delle farmacie. Ma soprattutto, l’indagine di La Longue Vue ha il pregio di dare conto della marcata distintività di posizionamento che contraddistingue le insegne transalpine, cosa che ancora non si avverte con la stessa evidenze nel caso dei network italiani. E questo, come la riconoscibilità, è senz’altro uno dei temi che nel 2026 saranno d’attualità per il mondo delle farmacie organizzate.

 

Le sette insegne “top” della farmacia francese

 

Giphar
Rete cooperativa di farmacie indipendenti, con circa 1.300 officine aderenti e un giro d’affari di rete di circa 2,4 miliardi di euro nel 2023. Giphar integra anche una propria struttura di grossista-distributore (Sogiphar/Giphar grossiste-répartiteur), che funge da centrale acquisti e logistica per il network.
Posizionamento: cooperativa “di territorio”, rivolta alla farmacia indipendente con forte radicamento locale. Presenza geografica molto capillare, con una quota rilevante di farmacie in città medie, piccoli centri e aree rurali, oltre che nelle grandi città.

 

Aprium Pharmacie
Nata come evoluzione di Paris Pharma, oggi conta circa 470 farmacie, tutte sotto insegna, con un fatturato di rete di circa 1,6 miliardi di euro. L’azionariato fa capo a Healthy Group, sostenuto da fondi come Sagard e, più recentemente, Ardian. Non c’è un grossista esclusivo, le farmacie lavorano con i principali distributori nazionali.
Posizionamento: officine “leader di zona”, a forte vocazione commerciale ma con focus consulenziale e di presa in carico del paziente. Rete a copertura nazionale, con presenza marcata nei grandi centri urbani e nelle aree ad alto potenziale.

 

Elsie Santé
Insegna relativamente giovane, con circa 230–240 farmacie, tutte tra le maggiori del Paese (nella “top 500” per fatturato). Il network genera circa 1,9 miliardi di euro di vendite e detiene circa il 10% del mercato extra-ricetta. Non c’è un grossista di riferimento e gli aderenti possono concludere partnership locali con distributori specifici.
Posizionamento: modello “mega retail salute”, farmacie XXL (superfici medie intorno ai 500 mq), forte peso di parafarmacia e politiche di prezzo aggressive. Nato nell’area di Bordeaux, il network è oggi presente in molte grandi città francesi, con espansione recente anche in Bretagna.

 

Pharmabest
Insegna nazionale con sede a Marsiglia, raggruppa 122 tra le più grandi farmacie francesi. Il fatturato di rete ha raggiunto 1,2 miliardi di euro nel 2023 (+14% sul 2022). Non c’è un grossista esclusivo, ma il circuito si appoggia a una filiera distributiva “vicina agli aderenti”.
Posizionamento: farmacie molto grandi (circa 700 m² di superficie media), con forte integrazione di servizi (telemedicina, click&collect, cabine di consulto) e un’offerta amplissima di parafarmaco. Rete distribuita “su tutto l’esagono”, ma con forte presenza nelle grandi aree metropolitane.

 

Laf Santé / Pharmacie Lafayette
Pharmacie Lafayette è una delle quattro insegne del gruppo Laf Santé (holding Hygie31) e conta circa 296 officine, a cui si affiancano i network “Optique Lafayette” e “Médical Lafayette”. Nel 2024 il solo marchio Pharmacie Lafayette ha superato 1,2 miliardi di euro di fatturato, con una crescita vicina al 15%. Il grossista di riferimento è Alliance Healthcare France, che opera come distributore esclusivo per Lafayette Conseil.
Posizionamento: insegna low cost, con promessa di “prezzi bassi tutti i giorni”. Nata a Tolosa, oggi è presente in gran parte della Francia, con una buona densità nel Sud-Ovest e presenze anche nei Dom (Martinica e Guadalupa).

 

Leadersanté
Groupement creato nel 2007, oggi presente in Francia metropolitana e Dom-Tom. Le fonti parlano di un ordine di grandezza di 500 farmacie sotto insegna, all’interno di un gruppo più ampio che supera le 1.000 affiliazioni considerando tutti i marchi del “Groupe Leadersanté”. Sul fronte della distribuzione, il gruppo lavora “mano nella mano” con il grossista Cerp Rouen, partner logistico nazionale.
Posizionamento: modello “performance e servizi”, con forte accento sul digitale e lo sviluppo di servizi clinici (vaccinazione, screening, teleconsulto). Rete a copertura nazionale, con forte densità nei grandi centri urbani e presenza crescente anche nelle altre regioni.

 

Totum Pharmaciens / Totum Pharmacies
Totum è un network cooperativo nato nel 2008 e organizzato come società di farmacisti associati. Oggi conta circa 275 farmacie in tutta la Francia. Nessun grossista esclusivo: l’insegna lavora con vari répartiteurs. Posizionamento: modello “a due pilastri”, che combina in modo dichiarato eccellenza professionale e performance commerciale, con forte investimento su formazione interna e progetti interprofessionali.
Geograficamente la rete è molto diversificata, con presenza equilibrata in grandi città, centri intermedi, periurbano e aree rurali.

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