Potrebbe essere la società francese di private equity Pai Partners il fondo che entrerà come socio di maggioranza in Neo Apotek, la catena di circa 150 farmacie fondata dalla famiglia milanese di farmacisti Cocchi-Riva. Lo scrive Il Sole 24 Ore in un articolo uscito l’altro ieri che fa il punto sul riassetto azionario cui sta lavorando il gruppo italiano dalla primavera scorsa: Pai e Neo Apotek, scrive il giornale economico, avrebbero trovato un accordo per l’ingresso del fondo nel capitale di Neo Apotek, anche se i contenuti dell’operazione non sarebbero ancora stati definiti per intero.
Resterebbe confermato, comunque, che all’ingresso di Pai Partners dovrebbe corrispondere l’uscita di una parte degli attuali soci finanziari, in particolare Route Capital che oggi figura nell’azionariato con il 31%. Come Il Sole 24 Ore aveva già anticipato un paio di mesi fa, dovrebbe invece restare e raddoppiare la propria quota la famiglia Cocchi-Riva, che oggi detiene circa l’11% ed esprime l’amministratore delegato, Andrea Riva.
Oltre all’equity fund francese, il dossier di Neo Apotek (al quale hanno lavorato la banca d’affari Rothschild e Banca Profilo) sarebbe finito sul tavolo di altri fondi di investimento come Eurazeo ed Eqt, che in Svezia è tra gli azionisti di Min Doktor, network di retail clinic associato alla catena di farmacie Apotek Hjärtat. L’enterprise value della catena italiana, sempre secondo il quotidiano economico, si aggirerebbe attorno ai 700 milioni di euro: il target è arrivare a 500 esercizi di proprietà entro il 2026,con un fatturato 2022 di oltre 300 milioni e un ebitda di 55 milioni.