Iqvia: nella nona settimana giro d’affari al rimbalzo, ma sull’anno la crescita continua a rallentare

14 Marzo 2022

Nella nona settimana del 2022, quella che va dal 28 febbraio al 6 marzo, il mercato della farmacia va al rimbalzo e cresce a valori dell’8,6% sui sette giorni precedenti. Su base annua (cioè rispetto alla nona settimana del 2021) l’incremento si ferma invece allo 0,9% e non riesce a fermare l’erosione della crescita sul cumulato annuo, che in sette giorni perde un altro punto percentuale. E’ l’indicazione che arriva dal report con cui Iqvia aggiorna numeri e andamento del canale farmacia alle prime nove settimane dell’anno: il giro d’affari sfiora i 4,5 miliardi di euro, per una crescita del 7,2% sullo stesso periodo del 2021 (ma una settimana prima era l’8,1%); le confezioni vendute ammontano a 459 milioni, +9,3% sull’anno passato (sette giorni prima era +10,2%).

Fa peggio il comparto del farmaco con ricetta, che nella nona settimana perde a valori il 2% sui sette giorni precedenti e su base annua resta invariato, cosa che limita l’erosione sul cumulato ad appena tre decimi di punto. Molto meglio invece l’area commerciale, che tra l’ottava e la nona settimana cresce del 10,8% e su base annua lievita di due punti (ma anche in questo caso il cumulato continua a erodersi, da 15,6 a 13,9% in sette giorni).

Tra i segmenti della libera vendita si arresta la ripresa del cura persona (che nella nona settimana perde il 4,4% su base annua) e nell’otc prosegue il declino del segmento vitamine e integratori (-5,8% nei sette giorni rispetto al 2021). Procedono invece a buon passo la categoria antistaminici, +5,9% nella nona settimana su base annua, e il paniere dei nutrizionali, che mette il segno più al cumulato progressivo. Bene anche il segmento degli analgesici, che negli ultimi sette giorni mette a segno un balzo del 45% a valori rispetto alla nona settimana del 2021.