Gestione delle infezioni lievi delle vie respiratorie superiori: una guida pratica per il farmacista

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La pandemia da Covid-19 ha modificato il modo in cui le persone percepiscono le malattie respiratorie e i numerosi virus che le causano: chi ha il raffreddore è più consapevole dei propri sintomi e non si accontenta più di sentirsi dire che è “solo un virus”. Il paziente è oggi più informato ed esigente e, di conseguenza, agli operatori sanitari vengono richieste competenze maggiori in materia.

In loro supporto arriva un position paper del professor Andy Smith (2023), professore di psicologia e direttore del Centre for occupational and health psychology dell’Università di Cardiff, che ha indagato temi interessanti, come lo stress lavorativo, l’ambiente di lavoro, l’affaticamento causato dai trasporti, nutrizione e comportamento, la psicologia delle malattie acute e croniche, e il benessere. Le sue ricerche diventano l’occasione per diffondere al farmacista e al medico raccomandazioni sulle migliori pratiche per gestire efficacemente il virus del raffreddore. Basandosi su tali raccomandazioni, è stata elaborata un’utile guida pratica per il farmacista sulla “Gestione delle infezioni lievi delle vie respiratorie” in cui vengono presentati dei casi pratici ed esaminate le strategie migliori per accompagnare nel consiglio il paziente, aiutandolo a risolvere efficacemente il suo problema di salute.

In particolare, i farmacisti di comunità ricoprono un ruolo essenziale come consulenti di prima istanza per il pubblico, che alla farmacia accede con facilità, e possono fare molto per rassicurare i pazienti, dicendo loro, innanzitutto, che sono nel posto giusto per ottenere indicazioni su come gestire i loro problemi respiratori.

 

“Le infezioni lievi delle vie respiratorie superiori sono una delle principali cause di assenteismo dal lavoro e dalla scuola. Questo assenteismo può anche causare ulteriori difficoltà, con i genitori che devono prendere permessi per prendersi cura dei figli malati e i colleghi di lavoro che devono coprire per gli assenti” .  Prof. Andrew Smith

I fattori che aumentano la suscettibilità alle infezioni

Consigli e spunti pratici per il farmacista

L’agile guida offre tanti spunti pratici per mettersi in ascolto del paziente, al fine di rispondere alle sue preoccupazioni. Offre spunti interessanti, per esempio, sul linguaggio chiaro e semplice da adottare con il paziente e sulle domande da porre per rassicurarlo. Invita il farmacista a porre attenzione ai sintomi da valutare e alle raccomandazioni da offrire, mettendo sempre al centro della consulenza la persona. Il farmacista saprà così gestire la preoccupazione della persona che a lui si è rivolta con fiducia, prevenendo al contempo la diffusione del virus e promuovendo sia l’alfabetizzazione sanitaria, sia una maggior consapevolezza sui sintomi e sul loro sviluppo. Infine, dopo questo scambio con il proprio paziente, il farmacista potrà sviluppare un piano di trattamento efficace, in grado di risolvere il problema di salute del suo paziente.

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