A Bolognafiere arriva l’allenatore che motiva il farmacista-manager

Anteprima Cosmofarma 2019

Per un farmacista titolare che sempre più spesso pensa e agisce alla stregua di un manager d’azienda, l’executive coaching diventa un momento di formazione e aggiornamento imprescindibile. Per capire basta tradurre il termine inglese nel nostro idioma: l’executive coach è un allenatore di dirigenti, un addestratore che – attraverso incontri individuali o lezioni in team – aiuta i manager ad affrontare le sfide del momento, li motiva e ne accresce l’autoconsapevolezza, rafforza la loro attitudine alla leadership quando cambiamenti e difficoltà fanno mancare il terreno sotto i piedi. La definizione di executive coaching già basta a giustificare il motivo per cui al tema sia dedicato uno degli eventi di Cosmofarma Exhibition, in programma a Bolognafiere dal 12 al 14 aprile: tema portante di quest’edizione saranno le relazioni umane e nel seminario condotto da Alessandra De Carlo, coach ed esperta di leadership (venerdì dalle 14.30, sala Bolero – Blocco B del Centro Servizi) si punteranno i riflettori sulle competenze che il farmacista-manager di oggi deve mettere in campo per affrontare le sfide del momento.

L’allenatore di dirigenti diventa in questo contesto una sorta di trainer che aiuta i capitani d’azienda a risvegliare nuovi muscoli o a potenziare alcune specifiche capacità, per correre meglio in un contesto competitivo diverso rispetto al passato. Non sarà necessario presentarsi all’evento in tutta e scarpette, ma “open-minded” certamente sì.

 

Il futuro del lavoro – The human touch

Venerdì 12 aprile, ore 14.30
Sala Bolero – Centro Servizi, blocco B (I piano).

Alessandra De Carlo: «Dietro alle trasformazioni sociali, tecnologiche ed economiche c’è sempre l’individuo che, oscillando tra ansia ed eccitazione, si confronta con la nuova realtà e con il mutamento delle aspettative di tutto il sistema, farmacista e farmacia compresi. Ma stiamo allenando i muscoli giusti per rinnovarci come professionisti? Quali sono le caratteristiche da sviluppare, le connessioni da attivare e le condizioni di contesto da favorire sul luogo di lavoro così come nella vita?».

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