Donne e sport, target da inseguire per personal care e segmento pet

Consumatore

La profilazione della clientela femminile che pratica attività sportiva o è appassionata di sport offre importanti opportunità commerciali alla farmacia che coltiva il comparto personal care e pet. E’ quanto emerge dal report su sport e consumi recentemente pubblicato da Nielsen: rispetto alla media nazionale, dicono le rilevazioni della società, le donne sportive spendono il 22% in più nei prodotti per la cura della persona e il 16% in più nella petcare. E stiamo parlando di una fetta di consumatrici tutt’altro che irrilevante: le donne italiane che decidono i propri acquisti e fanno attività motoria con cadenza almeno settimanale sono 5 milioni (la maggior parte pratica fitness, 1,8 milioni, jogging, 1,3 milioni, e nuoto, 0,7 milioni). A queste, poi, si possono aggiungere altre 10,9 milioni di donne che nella loro vita hanno praticato almeno uno sport e 5,4 milioni che hanno seguito eventi sportivi alla tv. E le rilevazioni Nielsen dicono che sono numeri in crescita costante da quattro anni, soprattutto nella fascia di età over 30.

Individuare e profilare questa fascia di consumatrici può rivelarsi proficuo per la farmacia. Le donne (responsabili degli acquisti) che praticano running almeno una volta a settimana, infatti, vantano una spesa annua di 344 euro (+27% sulla media nazionale ) e hanno nei prodotti per la cura del viso uno degli item principali di spesa. Le donne che invece mostrano particolare interesse per il calcio in tv vantano una spesa media di 195 euro all’anno (+19%) e hanno il cibo per gatti tra i principali item di spesa.

 

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