De Falco (Farvima): in Abruzzo per dare valore a piccole e grandi farmacie
Con l’emissione della prima bolla di trasporto, datata martedì 19 febbraio, ha ufficialmente cominciato la propria attività di distribuzione la “newco” Safar Abruzzo spa, istituita ai primi di gennaio per subentrare con un percorso a tappe all’omonima cooperativa pescarese Safar. A darne notizia Mirko De Falco, amministratore delegato di Farvima, che alla nuova compagine societaria partecipa nel ruolo di azionista di maggioranza con una quota del 51%. «La nostra partecipazione all’operazione abruzzese» spiega a Pharmacy Scanner «si colloca in piena continuità con la strategia del gruppo, diretta a un’integrazione sempre più ampia tra distribuzione, farmacie e farmacisti titolari. Rientrano in questo percorso gli interventi in Sofad, realtà siciliana con 275 farmacisti soci, e nella valtellinese Faggi Farma, che raggruppa circa 30 farmacie valtellinesi. E ora la partecipazione nella newco Safar Abruzzo, che ha rilevato tramite fitto di ramo d’azienda magazzino e distribuzione della vecchia Safar».
La priorità, ora, è la ricostituzione delle scorte di magazzino, per riportare a regime un hub logistico che era il fiore all’occhiello della cooperativa. «In sette giorni abbiamo già stoccato nella struttura merce per 8 milioni di euro» conferma De Falco «pensiamo di ricostituire in due mesi l’intero magazzino e rilanciare i servizi di networking, il business plan è ambizioso ma raggiungibile e prevede per chi investe oggi una redditività sul capitale investito superiore al 10%, per questo contiamo di reclutare nuovi soci. Abbiamo anche dato segnali inequivocabili sui livelli occupazionali: tutto il personale è già stato travasato nella nuova società senza sacrificare neanche un posto, compresa la rete dei trasportatori».
Già definite anche le strategie di medio termine. «Pensiamo a un’azienda che tuteli piccole e grandi farmacie fornendo beni e servizi ad alto valore aggiunto» dice l’ad di Farvima «proporremo sicuramente i nostri prodotti a marchio ma punteremo anche a consolidare e far crescere il network di Safar, Farmatua, affinandone il posizionamento. E porteremo nelle farmacie associate i due corner MammaQui e Mondo Celiachia, per dare valore ai network settoriali».
L’obiettivo, in sostanza, è quella di fare della newco una testa di ponte con cui presidiare un’area strategica della distribuzione farmaceutica. «Safar vanta storicamente un’altissima penetrazione nel territorio» conferma De Falco «al punto da detenere in passato il 90% della quota di mercato nella regione abruzzese. E dispone di un hub logistico di primo livello, che contiamo di valorizzare appieno. Queste sono le ragioni per cui abbiamo voluto dare il nostro contributo all’operazione di risanamento di Safar e se ci siamo riusciti è anche per merito dei quattro presidenti delle province abruzzesi di Federfarma (Orlandi, Visini, Zuccarini e Zenobii, ndr) e dei soci storici della cooperativa, ai quali rivolgo un ringraziamento».
