Anche nella “pet-prevenzione” non ci sono più le stagioni di una volta

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Una delle convinzioni più diffuse tra i proprietari di pet è che con la fine della bella stagione si azzeri il rischio di infestazione da parassiti e alla prevenzione non si debba più pensare fino alla primavera successiva. Invece, cambiamenti climatici e coabitazione sempre più stretta tra uomo e animale invitano a rivedere vecchi luoghi comuni: con l’innalzamento delle temperature medie anche in autunno e inverno, infatti, molti parassiti hanno finito per allungare il loro ciclo vitale; inoltre le famiglie tendono sempre più spesso a considerare i pet inquilini stabili della casa, con cui condividere ambienti, tappeti, divani, cuscini e letti. Proprio quei luoghi stabilmente caldi dove i parassiti trovano condizioni favorevoli e si riproducono.

Attenzione ai segnali

Come capire se il pet è vittima di parassiti? Basta “drizzare le orecchie” e fare attenzione a come si comporta il nostro amico peloso: prurito, perdita di pelo e piccoli residui neri sulla pelle o nella cuccia, simili a granelli di terra, potrebbero essere indice di un’infestazione da pulci. Febbre, inappetenza, stanchezza oppure zoppia o gonfiore alle articolazioni, invece, potrebbero nascondere la presenza di patogeni trasmessi dalla puntura di zecche. E ancora: dimagrimento, stanchezza, comparsa di forfora, perdita di pelo, crescita anomala delle unghie, sangue dal naso, ingrossamento dei linfonodi possono essere segnali della Leishmaniosi canina.

Ci sono poi i parassiti interni, come giardia o ascaridi: si trasmettono per via orale con l’ingestione di cibo o di acqua contaminati, oppure con il contatto di feci di altri animali infestati. La prevenzione in questo caso passa anche dall’adozione di misure dirette a ridurre la contaminazione ambientale: raccogliere sempre le feci, evitare che l’animale beva da pozze d’acqua stagnante e, soprattutto, disinfettare periodicamente e in modo accurato gli ambienti domestici e la cuccia.

Il ruolo di veterinario e farmacista

Ricordare al proprietario di pet i vantaggi della prevenzione sarà utile per salvaguardare la salute umana e quella dei nostri amici a quattro zampe. Medico veterinario e farmacista sono le figure chiave per informare sulla salute degli animali domestici e sulla prevenzione continua. Ed è da qui che deriva il concetto di Farmacia PetFerenziale, pensato da MSD Animal Health per diffondere una cultura sempre più solida sulle patologie che possono riguardare gli animali da compagnia. Il farmacista che intraprende il percorso PetFerenziale si presenta ai proprietari di pet con le migliori soluzioni e dimostra con il proprio consiglio di riconoscere l’importanza della prevenzione e della cura dell’animale da compagnia.

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