In Germania si è spenta dal primo settembre l’insegna di Alphega, il network internazionale di Alliance Healthcare che conta circa settemila farmacie indipendenti in dieci Paesi (tra i quali l’Italia). A staccare la spina la casa madre Alliance Healthcare Deutschland (Ahd), che ha fatto confluire tutte le farmacie affiliate nell’altro network del gruppo, Gesund Leben (“Vivere sani”), rilevato da Gehe dopo la fusione tra i due grossisti nel 2019. Alphega era sbarcata in Germania nel 2024, in seguito all’accorpamento del network Vivesco e l’acquisizione di Anzag da parte dell’allora Alliance Boots. Un’operazione che aveva fatto discutere parecchio, tanto che alla fine l’operazione era passata con i voti di una maggioranza risicata di farmacisti soci.
Con l’ingresso delle farmacie provenienti da Alphega, Gesund Leben cresce fino a superare le 4mila affiliazioni e diventa uno dei principali network tedeschi. «Il brand Gesund Leben è particolarmente “leggibile” e spinge i consumatori a identificarsi con la propria farmacia» ha spiegato in un comunicato Matthias Greutter, country manager Kooperation & Eigenmarke di Ahd. Il marchio, ha aggiunto, consente di creare «un legame coerente tra cura e prevenzione, trasformando la farmacia in un presidio sanitario di riferimento, online e offline. Il risultato: più fiducia, maggiore fidelizzazione e una posizione competitiva più netta». Alphega, riferisce ancora la nota stampa, rimane invece negli altri Paesi europei in cui è presente, ossia Francia, Italia, Spagna, Regno Unito, Portogallo, Romania, Repubblica Ceca, Paesi Bassi e Turchia.
La scelta di concentrare l’attività su Gesund Leben si inserisce in un quadro di profonde trasformazioni a livello di gruppo. Alla fine di agosto, come Pharmacy Scanner ha riferito la settimana scorsa, Walgreens Boots Alliance è passata interamente nelle mani del fondo statunitense Sycamore e del tycoon Stefano Pessina. L’operazione ha portato al delisting del titolo e alla suddivisione del gruppo: negli Usa Walgreens con la sua catena di farmacie, nel Regno Unito Boots Group con tutte le attività non americane, tra le quali Alliance Healthcare (inclusa la Germania ma non l’Italia, che fa storia a sé e riporta alla holding di Pessina e Barra), le farmacie Boots in Uk, Irlanda e Thailandia e il network messicano Farmacias Benavides.
Per il mercato tedesco delle farmacie, la fine di Alphega rappresenta un passaggio simbolico: si chiude l’esperienza di un brand internazionale a favore di una rete domestica percepita come più riconoscibile dai consumatori. Per Alliance Healthcare Deutschland, invece, la mossa risponde alla necessità di rafforzare la propria posizione competitiva in un contesto di forte pressione sul margine della distribuzione intermedia. Di recente, non a caso, l’associazione che rappresenta i distributori tedeschi, Phagro, aveva lanciato un nuovo allarme sulla sostenibilità del comparto in vista delle prossime rivalutazioni del salario minimo: 13,90 euro per la fine dell’anno e 14,60 nel 2027. Per i distributori, è l’allarme dell’organizzazione di settore, nel discenderanno costi per oltre 40 milioni di euro che faranno saltare tutte le aziende del settore, considerato che sui farmaci i margini sono fissi (come in Italia) e quindi le aziende non possono intervenire sulle proprie spettanze per controbilanciare l’andamento delle spese.