Gli acquisti nel canale e-commerce hanno generato nei primi tre mesi di quest’anno l’invio di oltre 186 milioni di pacchi, dei quali quasi uno su dieci ha riguardato prodotti per la salute e il benessere. È uno dei dati che arrivano dall’ultima edizione del Delivery Index, l’osservatorio di Netcomm (il Consorzio del commercio digitale) che in collaborazione con Poste Italiane misura a cadenza mensile i volumi delle spedizioni prodotte dall’online. Nel primo trimestre, calcola il rapporto, gli invii sono cresciuti del 13,5% rispetto allo stesso periodo del 2023 e nel 28,8% dei casi hanno avuto per destinazione un indirizzo postale del Nordovest; seguono il Nordest con il 21,7% del totale, il Sud con il 20,6%, il centro Italia con il 19,6% e le Isole con il 9,3%.
E-commerce, spedizioni generate dagli acquisti (cifre in mln)
Sul totale delle spedizioni registrate nel primo trimestre, l’aggregato di categorie merceologiche che genera il maggio numero di invii è il Fashion & Sport con il 23,3%, seguito da Informatica ed Elettronica di consumo e dall’Health & Beauty. Il settore dell’Editoria e il Food&Grocery si posizionano in fondo alla classifica, con valori inferiori al 10% del volume totale delle spedizioni derivanti dagli acquisti online. Per quanto concerne le singole categorie merceologiche, a spiccare è l’abbigliamento con una percentuale del 19,8% sul totale del trimestre, seguito da prodotti di Salute e Benessere (9,7%), Libri, Dvd e Cd (7,9%), Elettronica (7,6%) e Accessori per la casa (7,3%). Chiudono Strumenti e Accessori Musicali (0,6%) e Macchine fotografiche (0,3%).
Volumi delle spedizioni per gruppi e singole categorie
«Dalla ricerca» commenta Roberto Liscia, presidente del consorzio Netcomm «emerge che l’80% degli acquisti effettuati online nel periodo avvengono sui siti web dei 10 retailer più popolari, in particolare nel settore dell’editoria e dell’arredamento. Si tratta di un’evidenza di non poco conto e la funzione del Delivery Index è proprio quella di raccogliere e integrare i dati provenienti da differenti operatori per produrre un sistema in grado di valorizzare numeri e informazioni di scenario. Grazie a questi dati cruciali le imprese del nostro paese acquisiscono informazioni essenziali per sviluppare strategie con cui garantire elevati standard nei servizi ai consumatori».
Indicazioni d’indubbio interesse anche dalla classifica delle tipologie di recapito: l’home delivery (cioè la consegna a casa oppure in ufficio) rimane la modalità scelta più di frequente dai consumatori italiani, con l’81,5%, solo il 18,5% degli e-shopper invece ha optato per un’opzione alternativa (locker, negozio del brand, ufficio postale o del corriere).
Volumi per modalità di consegna (recapito o ritiro)
Il tempo medio impiegato da un pacco per arrivare all’indirizzo di destinazione si attesta tra i 3,3 e i 3,8 giorni, a seconda che si tratti di una consegna a domicilio o di un ritiro. Tuttavia, sui tempi della spedizione incide in modo significativo il tipo di acquisto: se si tratta di un prodotto della categoria Fashion & Sport, l’attesa oscilla tra i 4,1 e i 4,9 giorni, gli articoli del Food&Grocery invece impiegano tra i 2,3 e i 2,6 giorni. 2,6 e 2,3 giorni.
Consegne, livello di soddisfazione degli acquirenti
Il servizio di consegna che assicurano i retailer dell’e-commerce, in ogni caso, genera livelli di soddisfazione elevati, con un voto medio di 9 per le consegne out of home (locker, punti di ritiro eccetera) e per l’home delivery (su tutti Health & Beauty ed Editoria).