Automazione di magazzino per farmacia. Gollmann: differente per necessità
Gollmann, azienda specializzata nella produzione di magazzini automatici per farmacie e ospedali, è una realtà tedesca nata per volontà del fondatore Daniel Gollmann, il quale, recependo le esigenze palesate da alcuni farmacisti tedeschi, alle prese con problematiche nella gestione quotidiana della logistica di magazzino. Partendo da questi presupposti ha ingegnerizzato il suo primo robot di magazzino a scaffali mobili.
Il successo della soluzione Gollmann è stato reso possibile scardinando i classici paradigmi dell’automazione e produrre impianti con caratteristiche uniche come lo stoccaggio ad armadi mobili, il posizionamento singolo della confezione, il caricatore semi-automatico e la tecnica di trasporto interna; oltre ovviamente alle dotazioni opzionali quali il caricatore completamente automatico e il nuovo modulo Rapid dedicato all’erogazione dei prodotti ad alta rotazione.
Le necessità della farmacia: carico della merce
Sappiamo che una farmacia può servirsi da molteplici grossisti. È evidente che il carico degli ordini può diventare un’attività lunga e complessa. Grazie alla soluzione mediante il sistema carico semi-automatico di Gollmann questo non è più un problema: è possibile infatti gestire fino a 200 prodotti differenti (anche di vari grossisti) semplicemente posizionando le confezioni negli appositi spazi del modulo di carico. Inoltre, grazie alla tecnologia proprietaria sviluppata, i prodotti sono subito disponibili per la vendita ancora prima che siano stati posizionati negli armadi mobili.
Le necessità della farmacia: spazio e capacità di contenimento
Maggiore capacità di stoccaggio e velocità di erogazione costante sono le altre necessità su cui Gollmann ha avuto modo di studiare e proporre soluzioni alternative rispetto a quelle esistenti. Grazie al sistema brevettato ad armadi mobili, la capacità a parità di spazio è maggiore circa del 67% rispetto alle soluzioni tradizionali. Ciò contribuisce in maniera significativa a contrastare il fenomeno della “polverizzazione delle giacenze”. Molti farmacisti restano sorpresi nel constatare che oggi il loro magazzino è composto per un terzo da prodotti con giacenza da un pezzo. Questa è una dinamica legata all’aumento esponenziale delle referenze e delle categorie merceologiche ma soprattutto all’avvento dei farmaci generici.
Le necessità della farmacia: velocità di erogazione
La velocità di erogazione è un’altra necessità dei farmacisti e per Gollmann deve essere considerata come una costante e non come un’incognita. In un reale contesto operativo, le richieste dei prodotti a magazzino avvengono simultaneamente dalle varie postazioni e, in molti casi, con necessità di erogare al banco prodotti differenti. Calcolare la velocità di erogazione diventa un fattore da considerare ma in una condizione di multi-commessa e non di una singola richiesta. La multi-commessa in Gollmann è gestita in maniera ottimale grazie al posizionamento singolo dei prodotti in maniera volutamente caotica, alla sinergia tra il software (che gestisce la matrice di posizionamento dei prodotti negli armadi) e gli spostamenti del braccio prensile e alla tecnica di trasporto interna che sgrava lavoro al braccio prensile e ottimizza l’erogazione dei prodotti. Per Gollmann, realizzare un nuovo concetto di automazione è stata una necessità. Massimo Lombardi, direttore generale, sottolinea che «non abbiamo voluto reinventare l’automazione di magazzino: abbiamo semplicemente seguito i processi di cambiamento che condizionano in maniera marcata il settore della farmacia e accolto le necessità dei nostri clienti al punto tale da farle diventare i nostri punti di forza».