FarmAuriga: l’infrastruttura tecnologica è fondamentale, Pharmagest partner ideale
FarmAuriga è un Network di proprietà che raggruppa sei farmacie, sotto il brand Farmapolis, con due sedi a Bari e altre quattro situate a Bisceglie, Cellamare, Noci e Putignano. Nato nel 2018, cioè l’anno successivo alla legge sui capitali, il gruppo è completamente autofinanziato, vanta circa 11 milioni di fatturato annuo e conta 50 collaboratori.
Un’aggregazione che non riguarda solo la parte patrimoniale ma che si basa su un modello di farmacia che i soci intendono preservare ed implementare. Ne parliamo con il Dottor Nicola Favia, fondatore e presidente della Holding.
Dott. Favia, come nasce e come è organizzato il gruppo Farmauriga?
Alla base della nascita di Farmauriga c’è la forte volontà di difendere il modello di farmacia che piace a noi, una farmacia che si basa sui servizi e che risponde ai bisogni dei cittadini. Il nostro modello mette al centro il cittadino e ci strutturiamo per soddisfarne i crescenti bisogni. Per poter difendere in modo efficace questo modello, noi soci abbiamo conferito le ns farmacie in una realtà aziendale sotto la forma giuridica di srl. Tale operazione ha rafforzato la struttura patrimoniale e ci ha consentito di acquistare altre due sedi. Una struttura complessa, totalmente autofinanziata e anche per questo molto coesa. Una organizzazione anche delicata, dato che eroghiamo prestazioni sanitarie.
Il valore aggiunto sta nell’interconnessione tra le sedi, fondamentale per organizzare 50 persone divise in 6 luoghi diversi. Nel solo 2022 abbiamo evaso più di 1.700.000 prodotti, numeri crescenti che richiedono una parte informatica che sia all’altezza di numeri così rilevanti.
Quanto conta la tecnologia nell’organizzazione di una farmacia?
Credo che l’infrastruttura tecnologica sia fondamentale, indispensabile, per realizzare il desiderio delle farmacie di percorrere strade nuove come quelle dei servizi. Da una parte l’ingresso dei capitali, dall’altra il Covid, la dematerializzazione dei processi e la nascita di nuovi servizi, hanno generato le condizioni perfette per un cambiamento che nelle farmacie diventa assolutamente necessario e che non può prescindere da un adeguamento tecnologico. Innanzitutto andrebbero modernizzate le infrastrutture hardware, troppo spesso inadeguate alle nuove prestazioni richieste, poi andrebbero prese in considerazione soluzioni software che portino innovazione e semplificazione delle attività.
Quali sono le scelte tecnologiche alla base della vostra organizzazione?
Un passo importante è stato quello di scegliere il partner tecnologico per realizzare tutte le cose che avevamo in mente di fare, Pharmagest si è rivelato ideale per sviluppare insieme il nostro progetto. Il software che avevamo prima non era in grado di supportarci nel cambiamento che avevamo in mente, per cui abbiamo pensato che il primo step verso il futuro fosse proprio il cambiamento del software gestionale.
Il gestionale id. è stato installato su tutti i punti vendita del gruppo, un presupposto essenziale per una gestione ottimizzata degli stessi. Il primo vantaggio di cui abbiamo beneficiato consta nell’eccellente interfaccia del software con l’intelligenza artificiale che abbiamo installato per il riordino automatico.
L’inserimento del nuovo gestionale nelle farmacie è stato facilitato dagli eccezionali formatori Pharmagest che hanno aiutato il personale del gruppo a digerire le logiche innovative che il gestionale id. introduce. Abbiamo riscontrato massima disponibilità da entrambe le parti anche nell’organizzare insieme alcuni focus su argomenti specifici durante i quali i nostri team di lavoro hanno acquisito nell’utilizzo completo dello strumento.
Ci parli della soluzione che consente la gestione centralizzata dei vostri punti vendita
La soluzione di concentrazione dei dati è la parte più efficiente, quella che fa la differenza rispetto agli altri software che abbiamo visionato. Id.DESK ci consente una gestione centralizzata real time ed elabora una quantità di dati decisamente superiore rispetto agli altri software che il mercato offre, pur avendo un’interfaccia molto intuitiva. Mi occupo personalmente di controllo di gestione e reputo id.DESK uno strumento indispensabile. Lo chiamiamo scherzosamente il “il Boss”: il dato aggregato in tempo reale, l’elaborazione delle statistiche molto rapida, l’analisi del dato molto profonda, tutti aspetti fondamentali per un efficace controllo di gestione.
Sono 12 i collaboratori che quotidianamente accedono con il proprio profilo ad id.DESK trovando direttamente i dati di cui hanno bisogno per espletare al meglio le proprie funzioni. Dagli acquisti all’amministrazione, dal marketing al back office, ogni team leader ha un accesso dedicato e diretto alla propria area di competenza. Uno strumento ideale per chi ha intenzione di crescere in efficacia, avere piena consapevolezza dell’andamento di tutte le attività per implementare il proprio business. Pharmagest si è saputa mettere in ascolto rispetto alle nostre necessità ed ha implementato il prodotto in modo che rispondesse esattamente alle nostre esigenze.
Quali sono i vostri prossimi progetti in termini di digitalizzazione?
Ho trovato molto interessante la soluzione id.TAG che stiamo mettendo in funzione in questi giorni. Abbiamo calendarizzato le installazioni ed entro i primi di marzo dovremmo aver terminato le installazioni delle etichette elettroniche su tutte le nostre farmacie. Un sistema utile ed intelligente che, calcoli alla mano, ci farà risparmiare in tempo e denaro: sono infatti quasi 1.000.000 le scatole che nelle nostre farmacie vengono prezzate ogni anno, per un totale di circa 1900 ore/uomo. Se aggiungiamo il costo del materiale e l’inefficacia delle etichette cartacee gestite manualmente, si evince facilmente la convenienza di adottare il sistema elettronico. Trovo fantastica l’idea di avere nel software gestionale i campi relativi alla visualizzazione dei prezzi e delle promozioni sulle etichette elettroniche, con possibilità di aggiornare in tempo reale i prezzi e di programmarne le offerte a tempo. Un investimento in qualità che darà anche un’immagine moderna ed efficiente dei nostri punti vendita, tra l’altro detraibile con il 4.0 ed il credito del mezzogiorno.