Nei prossimi quattro anni Walgreens Boots Alliance fornirà 600 delle sue farmacie di un corner per servizi diagnostici ed esami di laboratorio. E’ quanto hanno annunciato nei giorni scorsi il gruppo guidato da Stefano Pessina e Labcorp, società di servizi per gli erogatori sanitari che gestisce circa 2mila centri diagnostici aperti al pubblico e 35 laboratori di assistenza primaria in tutti gli Usa. L’operazione rappresenta la fase 2 dell’accordo stipulato nel giugno di un anno fa, che ha portato all’apertura di 17 sportelli Labcorp in altrettanti esercizi Wba. Collocati in prossimità dell’area farmacia del punto vendita, questi sportelli consentono di accedere ai servizi del gruppo e assicurano il ritiro di campioni e provette così come la consegna dei referti, oltre ovviamente a fornire informazioni sulle coperture sanitarie di polizze e pensioni.
Secondo la rivista Forbes la strategia perseguita da Wba con queste intese è quella di fare del gruppo non un semplice gestore di farmacie ma piuttosto un erogatore di servizi sanitari. Non va dimenticato, al riguardo, che Walgreens già gestisce una rete di “retail clinic” in 400 delle sue farmacie, la cui offerta andrà a integrarsi con quella dei corner Labcorp. «Questa partnership» ha commentato Stefano Pessina, vicepresidente esecutivo e ceo di Wba «è parte del nostro impegno a trasformare i nostri negozi in centri di prossimità per la salute nei quali offrire un’esperienza differenziata, incentrata sul consumatore e imperniata su un’ampia gamma di servizi sanitari a prezzi accessibili».