Sestri Levante è tappezzata di manifesti che reclamizzano l’apertura di una parafarmacia nel supermercato Coop di via Dante e allora approfittiamo di un passaggio in zona per andarla a visitare. Questa è terra di Coop Liguria, una delle sette grandi cooperative che compongono il sistema Coop, dunque non fa testo l’accordo stipulato di recente da Coop Lombardia con Più Medical per la gestione in outsourcing delle sue 17 parafarmacie Coop Salute.
Il format è interessante e originale. In alcuni supermercati il corner è collocato sul perimetro dell’area vendita ed è delimitato sui quattro lati da pannelli divisori, in altri invece la parafarmacia è all’interno dello store e si presenta quasi come un reparto come tanti altri, senza soluzione di continuità. Quest’ultimo è il caso del Coop Salute di Sestri Levante e l’effetto è straniante: passiamo quasi senza farci caso dalle acciughe agli integratori, viene spontaneo chiedersi quale sia la reazione della clientela.
Resta comunque il fatto che la parafarmacia beneficia della dimensione e del traffico garantito dal supermercato. La scelta è davvero ampia e i clienti del supermercato trovano nel corner tutti i brand che abitualmente vedono in farmacia (dei principali non manca nessuno). I prezzi poi sono chiari, grazie anche all’uso di etichette elettroniche, la pressione promozionale non deborda (c’è il volantino dedicato) e le categorie mettono assieme private label, prodotti da mass market e della farmacia. Tanto tanto spazio e assortimento molto ricco. Tutto sostanzialmente self service.
Per quanto concerne l’otc, la scelta è molto pratica. Banco dedicato, ovviamente con farmacista, consiglio e cassa. Gli orari non sono allineati a quelli del supermercato (anche da queste parti trovare farmacisti non dev’essere facile) e finito il turno il farmacista “blinda” gli scaffali dell’otc che sono alle sue spalle e stacca. A quel punto l’offerta si riduce ai prodotti del parafarmaco, che può trattare il supermercato in quanto tale. E per pagare si va alle casse dello store.
Sono le evoluzioni che si osservano in quei mercati dove la competizione cresce di anni in anno (Sestri Levante d’inverno è sguarnita, ma d’estate si gonfia di villeggianti): non a caso, una decina di anni fa la farmacia comunale, che aderisce al circuito Alphega, si era trasferita in piazza della Stazione, nell’immobile che ospita il polo socio sanitario; più di recente, una delle farmacie private ha venduto ad Hippocrates. E adesso c’è anche la parafarmacia Coop.