Visita in incognito a una farmacia di Torino dove le regole del retail sono applicate con rigore

Mistery Shopper

Il fine settimana ci porta a Torino e ne approfittiamo per dare un’occhiata a uno dei più importanti trasferimenti di sede che si siano registrati negli ultimi anni in città. Stiamo parlando della Farmacia Vecco, che senza lasciare il centro storico ha cambiato location decuplicando la superficie. Un investimento significativo che sembra riuscito.

 

 

Cominciamo dall’esterno: le vetrine sono ariose, curate ed eleganti, lasciano vedere già dalla strada i locali interni della farmacia e già per questo trasmettono la sensazione di trovarci di fronte a un progetto di retail moderno. Unica nota stonata la sovrabbondanza del colore nero, che personalmente bandiremmo da tutte le farmacie (assieme al rosso): ci viene il dubbio che si tratti di una scelta obbligata, un vincolo discendente dal carattere storico del palazzo dov’è ubicata la farmacia, resta però il fatto che a guardare le vetrine da certe angolazioni viene il dubbio sulla reale vocazione del punto vendita.

 

 

All’interno domina la luce, grazie alle ampie vetrine ma anche a un’illuminazione curata con attenzione. Meritano un apprezzamento anche lo spazio (che bello poter girare senza ritrovarsi cestoni promozionali ed expo tra i piedi) il category pulito e multilingua (un segnale di sensibilità per la clientela internazionale che frequenta la zona), gli assortimenti ben bilanciati e le esposizioni personalizzate per le marche più importanti. Nn guasta un tocco di modernità con le casse automatiche e i display digitali per i prezzi.

 

 

All’esterno aveva attirato la nostra attenzione l’insegna della farmacia, che accanto al nome riportava il claim Health Hub/Beauty Hub. Troviamo la declinazione del concept al primo piano, dove trovano collocazione il centro servizi (telemedicina, analisi del sangue, intolleranze alimentari eccetera) e una profumeria di lusso. Interessante la scelta, di solito nel retail i reparti ai piani superiori sono difficili da gestire e patiscono un traffico ridotto.

 

 

Nel reparto profumeria troviamo i migliori brand della farmacia (notevole la gamma dei marchi farmacia di Estée Lauder) e anche altri come Sisley, che non sarà stao facile procurarsi. I marchi principali godono di personalizzazioni veramente notevoli e possono approfittare di spazi per eventi e masterclass con le consumatrici. Oltrepassata l’area vendite, ci imbattiamo in elegantissime salette dedicate ai servizi e alla bellezza. Un vero Hub come finora ne avevamo visti pochi in giro, forse qualche farmacia XXL di Roma. Personale gentilissimo e numeroso, farmacisti e beauty advisors.

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