Valore Salute, il network di Phoenix Pharma Italia per le farmacie indipendenti, continuerà anche nel prossimo anno a spingere sulle affiliazioni al suo livello più esclusivo, Platinum, con l’obiettivo di arrivare dagli attuali 430 esercizi (su un totale di 700 farmacie aderenti al circuito) a circsa 600 entro l’inizio del 2027. È il principale obiettivo programmatico lanciato dal gruppo nella convention che dal 12 al 15 ottobre ha riunito a Villasimius, in provincia di Cagliari, più di 230 farmacie del network per la sua convention annuale. Com’è usuale in questo genere di appuntamenti, è stata l’occasione per tirare un bilancio dei programmi in corso e per anticipare i progetti in cantiere, gli uni come gli altri mirati ad accrescere performance delle farmacie affiliate e quota di mercato del circuito.
I numeri che arrivano dai consuntivi parrebbero dire che la strada è quella giusta: rispetto alla media canale, le farmacie Valore Salute Platinum crescono del 46% in più nel paniere vitamine e integratori e del 23% in più nei farmaci da banco (primi sette mesi del 2025). Ma soprattutto, all’interno del network le farmacie che mostrano maggiore compliance verso programmi e iniziative gestite dalla centrale rivelano performance (sell-out, marginalità, ottimizzazione dello stock) significativamente migliori: «Parliamo di un +4% di sell out sulle
categorie gestite rispetto alle farmacie con bassa compliance» ha rimarcato Vincenzo Masci, group commercial & marketing director di Phoenix Pharma Italia «vogliamo per la crescita e lo sviluppo del nostro network, che significa anche crescita per tutti». «Intendiamo essere sempre più attrattivi e capaci di distinguerci» ha aggiunto Lorenzo Clerici, group customers & channels director «vogliamo dialogare con l’intero ecosistema della Salute facendo realmente “squadra”».
Differenziazione, ha detto alla convention Valore Salute di Villasimius (Cagliari) Lorenzo Clerici, group customers & channels director di Phoenix Pharma Italia, è la parola d’ordine con cui il network affronterà il 2026. Gli effetti si avvertiranno, tra gli altri, sulla brand awareness, dato che tra i progetti del gruppo c’è quello di sviluppare la riconoscibilità delle farmaci che aderiscono al circuito con vetrine e soprattutto nuove insegne brandizzate (vedi sopra). Nel 2026, ha detto Vincenzo Masci, group commercial & marketing director, dovrebbero essere convertiti al nuovo format i primi 40 esercizi.
Per questo motivo, l’obiettivo prioritario che il network intende perseguire nel 2026 è proprio quello di rafforzare la compliance e la loyalty degli affiliati (che già oggi arriva al 75%), facendo leva anche su servizi innovativi e prodotti esclusivi. «Il nostro vuol essere un modello win-win-win per la farmacia, per i fornitori e per il nostro gruppo» ha detto Gabriele Iannella, marketing director di Phoenix Pharma Italia «un modello imperniato sull’equazione “compliance uguale vendite”: più avanzata e consapevole è la capacità delle farmacie di seguire le nostre indicazioni su category management, attività promozionali, carta fedeltà e servizi per il paziente, maggiore sarà la capacità della farmacia di creare un’esperienza positiva che trasforma il cliente occasionale in un cliente fedele».
Per quanto concerne l’innovazione, invece, la novità più importante arriva dalla gestione del magazzino: risparmiare tempo e ottimizzare le consegne rappresenta oggi un’esigenza sempre più sentita e per questo alle farmacie Valore Salute Phoenix Pharma Italia mette a disposizione Snello, il sistema di riordino avanzato per la gestione smart delle scorte in farmacia che già utilizzano le farmacie di proprietà del gruppo (insegna Benu). «I benefici» ha detto Enrico De Stefani, network sales director di Phoenix Pharma Italia «includono una riduzione dello stock annuo a valore del 10%, pari a circa 15-18mila euro; una contrazione di righe per ordine del 15%, con un risparmio di duemila euro sul costo del personale e di circa un’ora per ordine, ossia 550 ore all’anno sugli ordini a video».
L’altra novità all’orizzonte arriva dall’online: dalla prossima estate, il gruppo testerà un nuovo marketplace di proprietà (cioè una piattaforma di e-commerce) dedicata all’extrafarmaco, con un catalogo di oltre 200mila prodotti di fornitori nazionali e internazionali. «Agli affiliati di Valore Salute» ha spiegato Federico De Santo, e-commerce director di Phoenix Pharma Italia «proporremo un totem digitale da installare in farmacia, dal quale il cliente potrà collegarsi e acquistare online sul marketplace». Chi compra potrà scegliere tra recapito nella farmacia stessa (click&collect) o consegna a domicilio e l’offerta non si sovrapporrà a quella del punto vendita ma la integrerà, allargando l’assortimento e proponendo una vera experience omnicanale. «La piattaforma non comporterà costi per il farmacista» ha continuato De Santo «e per ogni prodotto venduto, alla farmacia verrà riconosciuta una percentuale sulla spesa».
Lavori in corso, infine, anche in tema di AI: il pricing dinamico rimane uno dei progetti centrali del gruppo e, ha spiegato Andrea Coletti, attualmente è in via di sviluppo il sistema di machine learning che dovrà gestire quantificazione e aggiornamento dei prezzi. L’obiettivo è quello di proporre nelle farmacie prezzi a scaffale che variano anche a distanza ravvicinata, sulla base del contesto di mercato e della clientela di riferimento, e per questo sarà importate disporre non solo di una piattaforma di AI che possa gestire i “refresh”, ma anche di un sistema di etichettatura elettronica che possa sollevare il farmacista dall’incombenza dell’aggiornamento manuale. «Un sistema» ha rimarcato Coletti «che assicuri al cliente che ciò che trova scritto sullo scaffale è poi quello che paga in cassa».