Upsa entra nel mercato degli integratori con una nuova linea di gummies tecnologiche
Upsa, azienda pioniera nella formulazione di prodotti farmaceutici effervescenti come l’acido acetilsalicilico e il paracetamolo, è ancora poco conosciuta in Italia, ma ha una lunga storia di qualità e successo in Europa. È stata fondata in Francia nel 1935 da Camille Bru, il quale si rese conto delle difficoltà, per le persone che vivevano in aree isolate, di spostarsi per effettuare radiografie e inventò un sistema di radiologia itinerante, così da consentire di eseguire radiografie anche a casa dei pazienti stessi. Proprio in una delle sue visite, utilizzando i raggi X osservò che le bevande gassate acceleravano i movimenti del tratto digestivo e da qui nacque il primo farmaco effervescente per la digestione.
La storia di Upsa è, quindi, una storia di scienza applicata alla farmacologia. Infatti Upsa sta per “Union de pharmacologie scientifique appliquee”, in italiano “Unione di farmacologia scientifica applicata”. Abbiamo intervistato Simone Rizzo, general manager Southern Europe per approfondire la storia dell’azienda e capire le direzioni future.
Qual è il ruolo di Upsa nel settore farmaceutico?
È il quarto più grande attore nell’Otc in Europa, con un fatturato vicino ai 500 milioni di euro. La Francia è il mercato storico e di particolare forza, con una quota di mercato che supera il 25% nel mercato del paracetamolo, ma oggi siamo presenti in oltre 60 Paesi in Europa, Africa e sud-est asiatico. La nostra esperienza si estende su cinque aree terapeutiche: dolore e febbre (il core storico), prodotti per la salute delle vie respiratorie, digestione, disturbi del sonno e vitalità.
Upsa è fortemente radicata sul territorio, con due siti di produzione in Francia in cui lavorano oltre 1.500 persone.
Siamo coscienti dell’importanza di mantenere in Europa la produzione di medicinali di prima necessità e andiamo fieri del nostro know-how produttivo, che utilizza un impianto industriale unico basato su strutture a torre che sfruttano la gravità per la produzione, trasportando tutte le materie prime in cima alla torre e facendole scendere gradualmente, garantendo una produzione di altissima qualità e efficienza.
Nel 2019 Upsa venne acquisita da Taisho Farmaceutica. Quali i frutti di questa partnership?
Il supporto e gli investimenti di Taisho Pharmaceutical hanno aperto nuove opportunità di crescita internazionale per Upsa, consentendoci di espandere ulteriormente il nostro portafoglio e di innovare nel mercato. Taisho è il primo player nel segmento dei farmaci da banco in Giappone e l’8° azienda al mondo di consumer healthcare. Conta oggi oltre 9.000 dipendenti e un fatturato di oltre 2 miliardi di dollari. L’Italia è stata identificata come priorità per supportare la crescita della compagnia a livello internazionale attraverso la rivitalizzazione del portafoglio attuale (Efferalgan) e con l’obiettivo di innovare nel mercato Otc e degli integratori alimentari.
Riguardo al mercato italiano, quale la posizione attuale di Upsa e quali i progetti futuri?
In Italia Upsa è riconosciuta principalmente per il marchio Efferalgan, il 2° marchio nel mercato del paracetamolo in Italia. Il nostro primo obiettivo è rilanciare il brand e riportare innovazione in un mercato che per anni non è stato particolarmente dinamico. I nostri obiettivi futuri, poi, comprendono la continua innovazione nel campo farmaceutico e il costante investimento nella salute dei pazienti in Europa. Siamo impegnati, inoltre, nella responsabilità sociale d’impresa, lavoriamo per un impatto positivo sulla vita quotidiana delle persone, la protezione dell’ambiente e la promozione di una società più inclusiva.
È in arrivo un nuovo prodotto in farmacia… ce ne vuole parlare?
Siamo entusiasti di portare sul mercato italiano una nuova linea di integratori alimentari, risultato di una partnership con Nourished, innovativa start-up britannica, proprietaria di una tecnologia brevettata per la produzione di Gummies. Le Gummies Upsa x Nourished sono integratori alimentari creati utilizzando una tecnologia 3D printing che consente di sovrapporre in 7 diversi strati gli attivi contenuti nella formula, evitando interazioni indesiderate tra gli ingredienti attivi. Sette strati gommosi per una nuova esperienza organolettica, un mix di sostanze nutritive incapsulate in una gelatina (derivante dalla pectina di frutta) a basse temperature, che preserva gli ingredienti attivi.
La linea si compone di 4 prodotti che rispondono a diverse esigenze del mondo degli integratori:
Energy per la vitalità fisica e mentale: con vitamina C che contribuisce al normale metabolismo energetico e vitamina B12 che contribuisce alla normale funzione psicologica.
Sleep per il sonno e il relax: con melatonina che contribuisce alla riduzione del tempo richiesto per prendere sonno. L’effetto benefico si ottiene con l’assunzione, poco prima di coricarsi, di 1 mg di melatonina.
Beauty per capelli, pelle e unghie: con vitamina C che contribuisce alla normale formazione del collagene per la normale funzione della pelle e zinco e selenio che contribuiscono al mantenimento di capelli e unghie sani.
Detox, per l’eliminazione delle tossine: con cardo mariano che supporta le funzioni depurative dell’organismo.
Le nostre Gummies rispondono ai più recenti trend nel mondo della salute: sono senza zuccheri, adatte a una dieta vegana, senza glutine, senza lattosio e con aromi naturali. Il prodotto è disponibile in tutte le farmacie italiane a partire da novembre.
Quali gli obiettivi chiave che avete stabilito per il lancio di questa novità?
Il nostro obiettivo è generare un’alta conoscenza del marchio Upsa x Nourished e un forte livello di prova dei prodotti per i consumatori italiani. Per questo avremo importanti investimenti digital e Tv al lancio e per i prossimi anni.