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Uninetfarma agli affiliati: pronti a comprare se volete vendere. Mana: difendiamo il perimetro

Filiera

Uninetfarma – la società di servizi controllata dalla holding Unifarmauniti, che a sua volta fa capo alla società dei farmacisti Unifarma Distribuzione e alla cooperativa Farmauniti – è pronta a rilevare integralmente o in partecipazione le farmacie dei titolari farmacisti che hanno in progetto di vendere. E’ quanto scrive Massimo Mana, presidente di Uninetfarma, in una lettera recapitata il 1 febbraio a tutti gli affiliati: «Fermo restando che vendere ci sembra fortemente inopportuno viste le performance economiche del periodo e le prospettive di crescita della farmacia» recita la missiva «laddove per ragioni personali tu voglia cedere la farmacia o una sua quota, siamo disponibili ad acquistarla a valori di mercato».

Vendere a Uninetfarma o prenderlo per socio, ricorda Mana, garantisce che la farmacia continuerà a essere gestita da farmacisti, secondo logiche sempre in linea con le politiche di Federfarma; tutti i dipendenti, inoltre, si vedranno conservato il posto di lavoro e per finire sarà assicurata la continuità delle forniture provenienti dai grossisti partecipati dai farmacisti. «Le catene del capitale si fanno sempre più forti» spiega il presidente di Uninetfarma (e di Federfarma Piemonte) a Pharmacy Scanner «e continuano ad acquistare. Ogni farmacia che ci portano via è persa perché questi gruppi impongono condizioni insostenibili, altro che 3%. Se vogliamo preservare il nostro fatturato, di conseguenza, dobbiamo difendere il perimetro».

Le farmacie rilevate per l’intera proprietà, prosegue Mana, confluiranno in Experta, il network di Uninetfarma che raggruppa più di 50 esercizi concentrati principalmente nel nord-ovest dello Stivale. «Dove invece siamo soci con il titolare» riprende Mana «le scelte si faranno di comune accordo». Confermano i destini delle quattro farmacie che la società piemontese ha già messo in “carniere” dal 2020 a oggi: delle due di proprietà, una è già in Experta e l’altra la seguirà a ruota; sulle due dove invece la titolarità è condivisa con altri farmacisti, ancora devono essere avviate le riflessioni.

Farmauniti è una cooperativa dei farmacisti con oltre 1.200 esercizi aderenti tra Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Lombardia, Emilia Romagna e Toscana. Unifarma Distribuzione, invece, fa capo per il 64% a Unifarma, spa con circa 800 farmacisti soci, e per il 36% ad Alliance Healthcare Italia spa, controllata (tramite Sprint Acquisitions Lux Holdco) da Alliance Santé Partecipations (la cassaforte di Stefano Pessina) per il 91% e da Walgreens Boots Alliance per il restante 9%.

 

 

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