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“Una sana creatività”, il concorso Shackleton per la comunicazione in farmacia

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Nell’attuale scenario risulta sempre più fondamentale che la farmacia rinnovi la propria comunicazione per garantire una sempre maggiore vicinanza, anche informativa, alla popolazione. È in questo contesto che nasce il concorso “Una sana creatività”, promosso da Shackleton Group, con la sponsorizzazione non condizionante di Teva e il patrocinio di Federfarma e Fenagifar, concorso aperto a tutte le farmacie italiane pronta a mettersi in gioco nel laboratorio formativo-creativo “Innovazione + Relazione = Comunicazione”. Per candidare le proprie idee, le farmacie potranno far riferimento a un video tutorial (qui il link) che fornirà, oltre alle istruzioni operative utili per la partecipazione al concorso, case history e contenuti dai quali trarre eventualmente spunto. Le farmacie che decideranno di registrare la propria candidatura, entro e non oltre il 10 novembre a info@shackleton.it, riceveranno un kit digitale contenente il regolamento del concorso e una scheda-guida per la presentazione del proprio progetto. Sei saranno le farmacie vincitrici, scelte da una giuria di rappresentanti di Federfarma e Fenagifar, le quali vedranno una realizzazione concreta, all’interno del proprio punto vendita, della loro idea di comunicazione, divenendo testimonial d’innovazione.

La partecipazione al concorso è gratuita, per incentivare un rinnovamento comunicativo sempre più necessario in un momento storico dove la fidelizzazione alla farmacia è fondamentale. Come sostiene Nicola Posa, ad di Shackleton Group, «la farmacia deve innovare nei supporti e nei contenuti di comunicazione tracciando nuove strade. Per questo abbiamo lanciato un concorso di idee. Ci aspettiamo la partecipazione di quelle farmacie che vogliono alzare il livello della propria comunicazione e andare alla ricerca di nuove idee». E continua Giordana Cortinovis, associate marketing director retail channel di Teva Italia: «Con “Una sana creatività”, Teva Italia si spinge oltre alla classica formazione: non solo è al fianco delle farmacie, ma le mette al centro. Premiare le sei idee migliori con l’implementazione concreta delle stesse, permette ai farmacisti di modificare il loro modo di comunicare con i pazienti per sviluppare un ritorno continuativo nel tempo. Il tutto permette di rinforzare il rapporto di fiducia fra farmacista e paziente». (MB)

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