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Shop Apotheke chiude il terzo trimestre in crescita, ma crollano le vendite online dell’etico

Filiera

La web-pharmacy olandese Shop Apotheke chiude il terzo trimestre del 2021 con le vendite di farmaco ed extrafarmaco che crescono del 27,2% nei quattro Paesi della sua divisione International, nella quale figurano – oltre all’Italia, dov’è presente con il sito Shop Farmacia – Belgio, Francia e Paesi Bassi. E’ uno dei dati provenienti dal rapporto economico che il gruppo ha diffuso nei giorni scorsi, ancora da certificare e quindi soltanto ufficioso: nei primi nove mesi dell’anno, Shop Apotheke totalizza vendite per 772 miioni di euro, in crescita del 9,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato. Nel terzo trimestre, tuttavia, il giro d’affari si è fermato a 238 milioni di euro, -0,3% sul 2020, a causa di problemi di magazzino e personale ora superati dall’apertura del nuovo centro logistico di Sevenum, nei Paesi Bassi. «Abbiamo risolto i nostri problemi di spazio e di organico» assicura il ceo di Shop Apotheke, Stefan Feltens «questo ci consente di riprendere il nostro percorso di sviluppo, grazie alla continua e forte crescita del nostro assortimento di prodotti “senza ricetta” in tutta Europa».

Le vendite della divisione International toccano nel terzo trimestre i 48 milioni di euro, che portano il totale sui nove mesi a 154 milioni di euro (+37,9%). Quelle della divisione Dach (Germania, Austria, Svizzera) arrivano invece nel trimestre a 189 milioni di euro, -6,3% sul 2020, e nei nove mesi a 618 milioni (+4,5%). All’origine della contrazione trimestrale, come ammette lo stesso gruppo, c’è il pessimo andamento delle vendite a distanza di farmaci etici in Germania: da quando, a dicembre, la legislazione federale ha impartito un netto giro di vite agli sconti che le farmacie online possono praticare agli assistiti, gli ordini hanno subito un crollo e in nove mesi hanno perso il 30,6%. Compensano le vendite di Otc, che nel segmento Dach sono cresciute nei nove mesi del 17,4%, in più Shop Apotheke scommette parecchio sulla ricetta dematerializzata, che in Germania è in sperimentazione da quest’estate e dovrebbe andare a regime dal nuovo anno: la precrizione elettronica, è in sostanza il ragionamento, dovrebbe riportare i tedeschi ad acquistare nelle farmacie online.

Il gruppo olandese si sta già preparando da tempo alla digitalizzazione e dall’inizio di ottobre ha esteso a un totale di 13 città e regioni metropolitane (Berlino, Amburgo, Monaco, Francoforte, Hannover, Brema, Stoccarda, Lipsia, Dresda, Norimberga, Augusta, Renania e Ruhr) il suo servizio Shop Apotheke Now, che assicura la consegna in giornata degli ordini effettuati entro mezzogiorno e l’indomani per gli altri. Per riuscirci, la farmacia online usa il proprio magazzino olandese soltanto per coprire le regioni tedesche più vicine alla frontiera (come Renania e Ruhr), mentre per le altre si appoggia a una selezione di farmacie partner (che recapitano dal loro punto vendita). «In vista della digitalizzazione delle ricette» scrive Shop Apotheke «miglioreremo ulteriormente l’esperienza del cliente concentrandoci sui servizi di gestione digitale dei farmaci».

Tra le voci in positivo ci sono anche i clienti attivi, che nel terzo trimestre crescono di un milione e portano il totale dei primi nove mesi a 7,3 milioni (+1,4 milioni rispetto al 2020). Le stime sull’anno, di conseguenza, ipotizzano una crescita delle vendite tra il 10 e il 15% e il pareggio dell’ebitda rettificato. Shop Apotheke, ricorda in chiusura il comunicato del gruppo, conta più di 100mila referenze tra Otc, prodotti di bellezza e per la cura della persona, integratori e farmaci con ricetta. E’ presente in sette Paesi e oltre al centro logistico di Sevenum, in Olanda, conta sedi a Colonia, Berlino, Monaco, Tongeren, Varsavia, Milano, Parigi ed Eindhoven.

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