I volantini di farmacie e parafarmacie stanno mostrando aumenti dei prezzi nettamente più contenuti di quelli della gdo. È l’evidenza che emerge dall’analisi con cui QBerg, istituto di ricerca specializzato nei servizi di price intelligence, ha messo a confronto i prezzi dei prodotti dell’healthcare promozionati da gdo e canali specializzati (farmacie e parafarmacie) sui loro volantini di settembre 2022 e 2021. Cioè a distanza di un anno.
Volantini gdo e pharma, delta prezzo medio per categorie 2022 su 2021
«Abbiamo voluto analizzare le variazioni di prezzo che caratterizzano i volantini promozionali dei canali pharma» spiega Fabrizio Pavone, founder & business development di QBerg «perché siamo convinti che i pieghevoli rappresentino realmente la cartina di tornasole della convenienza e dunque possono essere un buon indicatore di ciò che sta accadendo ai prezzi».
I ricercatori di QBerg, in sostanza, hanno confrontato l’evoluzione dei prezzi riscontrabile a distanza di un anno sui volantini di farmacie e parafarmacie e l’hanno poi messa a confronto con quella che emerge dai flyer della gdo (iper, super e specializzati casa e persona), sempre a distanza di 12 mesi. Risultato, c’è più inflazione nei prezzi del Largo consumo che in quelli dei canali pharma. Nel mass market, infatti, sono 19 le categorie di prodotto che subiscono aumento di prezzo (dal +142,7% di Diagnostica ed elettromedicali al +0,2% degli Igienico-sanitari, vedi sopra), mentre risultano soltanto cinque i gruppi merceologici che registrano una contrazione (di profondità meno elevata, con un massimo del -18,7% per Stomaco e gastrointestinale).
Sui volantini di farmacie e parafarmacie, invece, sono soltanto 13 le categorie che mostrano prezzi in aumento, per di più di rilevanza contenuta: dal +87,7% degli Igienico-sanitari al +1,4% dell’Igiene orale. Sono ben 10, invece, le categorie di prodotto che a distanza di un anno vedono calare i prezzi a volantino: su tutti, spiccano il -52,4% del gruppo Trattamento corpo e il -45,4% dell’Igiene orale.
Volantini gdo e pharma, delta prezzo medio per sottocategorie
Spostiamo l’analisi su un livello di dettaglio maggiore, per sottocategorie, e limitiamo l’asservazione ai dieci gruppi gruppi merceologici che hanno mostrato incrementi e contrazioni di prezzo maggiori nei volantini del pharma e della gdo (vedi sopra). Nei flyer del Largo consumo spiccano gli aumenti di Altri pediatrici (famiglia che comprende integratori di flora batterica, antizanzare e altri prodotti secondari, +252,3%) e Termometri digitali ed ecologici (+214,3%). Tra le prime dieci sottocategorie per contrazione invece incontriamo Cerotti speciali (-70,5) e Infezioni delle vie urinarie (-49,8%). Per quanto riguarda invece i volantini di farmacie e parafarmacie, abbiamo i Proteggislip che aumentano del 295,1% e Aiuti per la dieta” che fanno +114%; tra i prezzi in calo, quelli di Cofanetti/Confezioni parapharma” (ovvero i set per cura corpo) con -75,1 e Lenti a contatto con -70,5%.
«I primi sentori di un’inflazione in progressiva crescita risalgono agli ultimi mesi del 2021» conclude Pavone «all’origine ci sono la pandemia, la crisi degli approvvigionamenti e delle materie prime, le incertezze in te4ma di energia legate alla guerra in Ucraina. Quello dei prezzi in aumento è un tema che ci accompagnerà per tutto l’inverno».