Dermocosmesi, vitamine e integratori e trattamento corpo sono le tre categorie che, per presenza, guidano la classifica 2023 delle campagne web di farmacie e parafarmacie online. A dirlo l’ultima indagine di QBerg, società di ricerche specializzata in price intelligence e analisi delle strategie assortimentali cross canale: i tre comparti, dicono i dati, mostrano nell’anno (rilevazioni aggiornate alla 50ª settimana) una display share del 21,5% per il dermocosmetico, del 15,6% per vitamine e integratori e del 14,9% per il trattamento corpo; in altri termini, da soli questi tre segmenti tornano in oltre la metà delle “web promo”, ossia i banner o slider promozionali che dominano le homepage delle farmacie online.
La concentrazione si conferma anche allargando l’analisi alle prime 10 categorie, che ritroviamo in oltre l’80% delle campagne web, mentre le restanti 40 si dividono un risicato 16,4% (vedi grafico sopra). Differenze significative anche tra le due tipologie di campagna in cui si dividono le “web promo”: gli speciali di marca, ossia gli slider che propongono più prodotti dello stesso brand, continuano a prevalere per numerica, tuttavia le campagne standard (stesso slider, più marche) prevalgono in termini di osservazioni con una quota display del 64% rispetto al 34% degli speciali monobrand (vedi grafico sotto).
Conclude l’analisi un censimento delle 500 parole più utilizzate nei titoli delle campagne web di farmacie e parafarmacie online. Le chiavi “acquista”, “prodotto” e “prodotti” sono tra le più ricorrenti, il che porta a concludere che in tutte le web promo l’invito a comprare è molto forte; “omaggio”, insieme ai vari “50”, “40”, “30” e via a seguire, fanno comprendere che la spinta all’acquisto fa leva principalmente su una spiccata promozionalità; l’uso insistito degli aggettivi “te”, “tuo”, “tua”, inoltre, suggerisce che l’acquisto viene spesso presentato come autocompiacimento dei bisogni individuali. Più che abbondanti, infine, le parole che fanno riferimento a brand specifici.