Provocazione DocMorris: chi è malato non dovrebbe andare in farmacia
L’immagine ritrae una giovane donna che dorme, lenzuola e cuscino spiegazzati come capita a chi ha passato una notte tormentata per un raffreddore o un’attacco influenzale. Il claim che sovrasta la foto ha l’incisività di un sillogismo: “Se sei a letto, non dovresti uscire per andare in farmacia”. Subito sotto la soluzione: due confezioni di otc da malattie del freddo (un’aspirina e un vicks vaporub) e accanto l’offerta commerciale: “risparmia fino al 50% con DocMorris.de”. Ossia la più importante farmacia online d’Europa: sede in Olanda, proprietà in Svizzera (gruppo Zür Rose) e spauracchio delle farmacie offline della Germania, uno dei Paesi europei dove l’e-commerce del farmaco – con e senza ricetta – è più sviluppato (e dove il mercato online di sop-otc ed extrafarmaco vale un terzo del totale Europa).
Ai farmacisti tedeschi, per dirla senza giri di parole, DocMorris fa ancora più paura di Amazon, perché il colosso americano è una minaccia che ancora appartiene al domani mentre la farmacia olandese è un concorrente che già rosicchia quote di mercato alle farmacie tradizionali, grazie anche a un sistema di rimborso dei farmaci con ricetta da parte delle casse-mutua che di fatto spinge nelle sue braccia molti assistiti.
Non poteva quindi che fare scalpore l’ultima campagna pubblicitaria di DocMorris, affidata ad affissioni dal messaggio a dir poco provocatorio: se sei a letto e malato, è il consiglio che la web-pharmacy olandese rivolge ai passanti, non uscire ma rivolgiti a noi. Una vera e propria staffilata ai titolari tedeschi, perché li va a colpire su quello che abitualmente rappresenta il principale motivo d’orgoglio della categoria, in Germania come a casa nostra: la prossimità. E invece, sembra quasi dire DocMorris, quella sotto casa non è la farmacia più vicina; con noi, non devi neanche uscire dalla porta.
La campagna, così, ha subito scatenato la risposta dei farmacisti. Come racconta in un articolo la rivista specializzata Daz.online, alcuni titolari dell’Assia hanno tappezzato nottetempo i manifesti di DocMorris con una serie di “volantini” che confutano gli slogan del gruppo: “Chi è malato ha bisogno dei medicinali subito, non in 48 ore” (in riferimento ai tempi di recapito del corriere, ndr) oppure “la tua farmacia è accanto a te”.
Ed è solo l’inizio. Wort & Bild Verlag, editore di riviste rivolte alla salute, ha già messo in pista una contro-campagna che dovrebbe essere presentata nella prossima edizione di Expopharm, la più importante fiera della farmacia tedesca: “Chi è malato non dovrebbe aspettare che gli portino i farmaci”, sarà lo slogan portante della comunicazione. E la battaglia è solo all’inizio.
