«Prime Day, io ci sarò. Perché rinunciare a questo palcoscenico significa lasciarlo ad altri»
I Prime Day – che quest’anno diventano da due a quattro, dall’8 all’11 luglio – sono da sempre giorni affollatissimi che richiamano clienti a frotte con la promessa del grande affare. È una corsa all’occasione che spinge i brand a competere per emergere: non basta esserci, bisogna farsi trovare. Anche perché Amazon, come ha già fatto con i “Made in Italy Days”, sta già promuovendo l’evento con grande intensità.
Per chi vende su Amazon, farmacie incluse, aumentare la visibilità dei propri prodotti nei giorni precedenti al Prime Day è fondamentale. Più visibilità significa più ricerche, più click, e quindi più conversioni. E a proposito di conversione, su Amazon il settore integratori ha un tasso medio che si aggira intorno al 10%: significa che su 100 utenti che visualizzano la pagina di un prodotto di uesta categoria, 10 acquistano. Durante il Prime Day, per i brand noti e ben posizionati, la conversione può salire fino al 30%, un dato che evidenzia quanto sia cruciale giocare bene le proprie carte nei giorni dell’evento.
Un tema sempre discusso riguarda la reale convenienza delle offerte. È vero: per garantire un buon margine durante l’evento, molte aziende aumentano i prezzi di listino nei mesi precedenti per poi applicare uno sconto “accattivante” nei giorni del Prime Day. Il tutto nel pieno rispetto delle regole imposte da Amazon e dall’Ue. Oltre allo sconto, un altro elemento chiave è l’esclusività del prodotto. I brand cercano di evitare che venditori non autorizzati si “aggancino” alle offerte con prezzi ribassati, danneggiando l’immagine e la strategia. Spesso, infatti, un’offerta Prime viene revocata se ci sono altri venditori che propongono lo stesso Asin a condizioni diverse. Ecco perché per molte aziende lavorare con partner affidabili è diventato fondamentale.
Anche quest’anno, parteciperò attivamente al Prime Day con la mia farmacia e le aziende partner più collaborative, cioè quelle che hanno compreso quanto sia importante esserci. Non solo per vendere, ma anche per presidiare il mercato, difendere il valore del brand e aumentare la riconoscibilità online. Il Prime Day è un palcoscenico. Uno dei più grandi che siano. Non salirci significa lasciare lo spazio ad altri.
