Pharmacy Scanner cresce anche nel 2023: 298mila lettori, +16% sull’anno precedente
Pharmacy Scanner chiude anche il 2023 in crescita per lettori e accessi e si conferma per un altro anno tra le riviste della farmacia più seguite e consultate. Lo dicono i dati di Google Analytics, la piattaforma del celebre motore di ricerca che misura il traffico web dei siti internet: in 12 mesi, il settimanale web di Giornalidea è stato visto da più di 298mila utenti (ossia lettori, nel linguaggio di Google), per un incremento di circa il 16% sul 2022, quando la rivista superò i 256mila utenti.
I dati di Google Analytics relativi a lettori e visualizzazioni di Pharmacy Scanner nel 2023. Sopra i primi sei mesi, dal 1 gennaio al 31 giugno, sotto i dati dal primo luglio al 31 dicembre. Lo stile grafico differisce perché a metà anno Google ha modificato struttura e raccolta dei dati per adeguarsi ai dettami del nuovo Regolamento Ue sulla privacy. Sotto, i dati 2022.
In crescita – come già negli anni precedenti – anche le pagine visualizzate, cioè gli articoli letti: nel 2023 sono stati più di 588mila contro i 544mila dell’anno precedente, per un incremento dell’8%. «C’è da essere orgogliosi di questi dati» commenta il direttore responsabile di Pharmacy Scanner, Alessandro Santoro «perché fanno capire che la rivista non solo non invecchia, ma continua ad attirare l’interesse dei lettori cui si rivolge. Voglio pensare che questo sia per la sua formula distintiva, che dà ampio risalto alle notizie e alla dimensine oggettiva dei fatti, che viene espressa quanto più possibile da numeri e dati. Per principio, diamo invece uno spazio ridotto – per non dire minimo – alle opinioni e all’opinabile, il cui valore è spesso trascurabile».
«Ho lavorato in molti giornali, dai quotidiani ai periodici» afferma Lorenzo Verlato, editore di Pharmacy Scanner «ma non mi era mai capitata una simile soddisfazione. Vedere cioè una mia testata che, anno dopo anno, continua a crescere, sia nel numero dei lettori – e con indici a doppia cifra – sia degli articoli letti, a riprova di una riconosciuta qualità e autorevolezza. Che dire? Un grazie al direttore e alla redazione, ma soprattutto un doppio grazie ai lettori e agli inserzionisti, che sono il vero termometro di ogni successo editoriale. A tutti un affettuoso augurio di Buon 2024, insieme con l’obiettivo di impegnarci a conquistare ulteriori traguardi».
